“Voglio porgere i più sentiti auguri di buon lavoro a tutti gli eletti nell’Assemblea legislativa dell’Umbria in questa nuova legislatura, con l’auspicio che le tensioni da campagna elettorale possano lasciar spazio ad un clima fattivo e costruttivo, per l’interesse dei cittadini”.
Così Federico Biagioli, responsabile Uil Alta Umbria, che mette al centro dell’attenzione alcune priorità.
“Fin troppe sono le infrastrutture avviate e che aspettano una svolta – spiega Biagioli – un ulteriore passo che, soprattutto l’Alta Umbria, non può più aspettare. Parliamo della Piastra logistica di Città di Castello, ferma da troppo tempo, della Galleria della Guinza, con la Fano Grosseto ferma da anni. Occorre intervenire sulla Pian d’Assino, nel tratto Gubbio – Montecorona perché tutto è ormai fermo all’altezza di Mocaiana. Il tratto doveva essere già iniziato, col progetto già avviato. Per la Perugia – Ancona serve quanto prima il raddoppio delle Gallerie di Valfabbrica e la Diga sul Chiascio. Senza sottovalutare, ovviamente, il rafforzamento dell’attuale tratta di ferrovia e lo sfondamento verso Arezzo”.
“Questo non vuol essere un cahier de doleance, ma una road map, un quadro delle necessità del territorio che si trova di fronte a tante opere avviate e a tante altre ferme da anni. Solo partendo da queste situazioni, accompagnandole con un’attenzione ai comuni terremotati e ad una maggiore manutenzione dell’ambiente, su fiumi, torrenti e frane, l’Umbria sarà in grado di fare passo in avanti”.
Gubbio/Gualdo Tadino
31/10/2019 10:00
Redazione