Il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti esplica il punto di vista dell'amministarzione comunale dopo la sentenza di ieri, stabilita dal Consiglio di Stato, che si ripartirà dal Tar sulla vicenda Rocchetta, che vedeva la Comunanza Agraria Appennino Gualdese contro Regione Umbria, Comune di Gualdo Tadino, nei confronti dell'azienda Rocchetta SpA, per la riforma della precedente sentenza del gennaio 2018 emessa dal Tribunale Amministrativo dell’Umbria relativamente alla proroga della concessione
"Non c'è nulla da festeggiare - sottolinea Presciutti - su un provvedimento preso su un vizio formale. Non c'è sentenza che entra nel merito e come a Monopoli si torna al via. Dopo 4 anni posso tranquillamente affermare che questo è un danno per la comunità e avrei preferito un giudizio di merito sulla vicenda. Un Ennesimo rinvio che fa solo male a Gualdo Tadino. Ora mi prefiggo di convocare tutti i portatori d'interesse della vicenda per porre fine ad un contezioso che rischia di andare avanti per troppi anni. Questa città ha bisogno di lavoro, sviluppo e opportunità e non possiamo rimanere bloccati per un capriccio che fa emergere i limiti del sistema giudiziario. Ad inizio prossima settimana convocherò tutte le parti in causa per trovare un punto d'accordo con il solo obiettivo di fare del bene alla nostra comunità. E chi non accetterà di esserci si assumerà le proprie responsabilità nei confronti della comunità stessa"