Con 'Sorsi di felicità - Taste ofjoy', ma anche con "sorsi" d' Umbria attraverso il vino accompagnato da eccellenze gastronomiche, cultura ed eventi, oltre 50 cantine della regione sono pronte per tornare al Vinitaly. L' appuntamento a Verona (10-13 aprile) è stato al centro di una conferenza stampa a Perugia, nel Salone d' onore di Palazzo Donini, per illustrare le novità e le iniziative in programma durante la quattro giorni. Nel nuovo spazio espositivo (Pad. 2 Stand C9/F9) curato da Umbria Top Wines (società cooperativa a cui spetta il compito di promuovere i vini regionali) e dall' assessorato all'agricoltura della Regione Umbria, saranno quindi presenti cantine in rappresentanza di tutte le aree vitivinicole regionali. Tra le novità principali dell' Umbria a Verona, "colmando così anche un vuoto", ci sarà l' Enoteca regionale, in cui sarà possibile degustare una selezione di oltre 80 etichette locali, con cantine umbre presenti a Verona anche al di fuori dello stand, grazie al lavoro fatto in collaborazione con AIS Umbria. Un ritorno dell' Umbria al Vinitaly "da protagonista" nel settore, come ha sottolineato il vicepresidente della Regione nonché assessore regionale all'agricoltura Roberto Morroni. "L' Umbria - ha detto - ci sarà con la voglia e l' impegno di presentare la qualità della produzione attuale del vino umbro ma anche di fare di questo prodotto uno dei veicoli trainanti dello sviluppo integrato della regione. E la novità dell' Enoteca è proprio il simbolo della voglia di migliorare e di creare sviluppo". Il claim scelto per presentarsi al mercato italiano e internazionale quest' anno è quindi 'Umbria, sorsi di felicità' perché, ha spiegato il presidente di Umbria Top Massimo Sepiacci, "a partire dall' allestimento fino al ricco palinsesto di approfondimenti, degustazioni e dimostrazioni live, passando attraverso la presenza attiva dei protagonisti, i produttori, l'Umbria punta a valorizzare il fatto di poter essere di nuovo insieme, condividere il piacere della tavola e del viaggio nell'autenticità della nostra regione". Quattro - uno per giornata - i temi che costituiranno il fil rouge delle degustazioni in programma nell' Area Eventi dello spazio espositivo di Verona, ovvero 'I Vitigni autoctoni' , ' Leproduzioni Green' , 'I Rosé e le Bollicine', 'I vini dolci,passiti e muffe nobili'. Non mancheranno, gli speciali abbinamenti tra i vini regionali e preparazioni fingerfood curate dallo chef Giancarlo Polito con prodotti tipici oggetto di recenti azioni di filiera regionale, come tartufo, olio evo, luppolo e la nocciola, senza dimenticare il prosciutto di Norcia Igp. Grazie alla collaborazione con il 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell' Umbria saranno realizzati appuntamenti quotidiani di approfondimento su temi di particolare importanza per il settore, mentre nella giornata inaugurale del Vinitaly è in programma anche il workshop 'Vino, arte e felicità' ,organizzato da Assogal Umbria. Incontri e degustazioni, inoltre, sono previsti per i buyer internazionali ospiti. Infine, un richiamo ai grandi eventi della regione come Eurochocolate e Umbria Jazz: protagonisti il cioccolato, con una selezione di produzioni artigianali umbre in abbinamento ai vini e al jazz. Ventisei saranno invece le cantine della regione che, dal 15 al 17 maggio, voleranno a Dusseldorf in occasione della prossima edizione di Prowein che torna anch' essa in presenza dopo due anni di fermo. Oltre al ritorno, in presenza, alle due importanti fiere di settore, per Umbria Top Wines il 2022 - è stato in conclusione annunciato - altre azioni saranno messe in campo per la promozione del comparto vitivinicolo umbro, anche in collaborazione con la Regione.
Perugia
28/03/2022 15:43
Redazione