Vinti (Prc): "L'Imu è una tassa sulla povertà, va abolita"

L'Imu e' una ''tassa sulla poverta''' per molte famiglie e ''insostenibile per tante imprese'' secondo l'assessore regionale umbro alle Politiche abitative Stefano Vinti, Prc, che ne chiede l'abolizione e la sostituzione con una ''vera patrimoniale'', sui ''grandi patrimoni dagli 800 mila euro in su''. ''L'Imu - spiega Vinti in una nota - generera' un ulteriore disastro sociale. Non e' infatti sostenibile, non solo dalle famiglie, ma anche dalle imprese. E' una mannaia che si abbatte sui ceti popolari e sulle attivita' produttive. E' a tutti gli effetti una patrimoniale dei poveri. Tassare la prima casa e in maniera lineare la seconda, equivale, infatti, a tassare, in molti casi, l'unica certezza che si ha. L'incidenza maggiore si concentra proprio sui redditi piu' bassi, rischiando cosi' di acuire il gia' grande disagio abitativo che pesa su un enorme numero di famiglie italiane''. Secondo Vinti, va sgombrato il campo ''da inutili confusioni: l'Imu non e' una patrimoniale, semmai il contrario''. ''Va introdotta, invece - sottolinea - una ''vera patrimoniale'' cosi' come gia' esiste in molti altri Paesi europei, dove fornisce un gettito importante, senza essere messa in discussione neanche dai partiti piu' conservatori''.