E' un Gubbio gasato ma che resta coi piedi per terra quello che torna dalla vittoria di Fano e guarda con fiducia alla parte finale dell'anno solare, a cominciare dalla trasferta di sabato a Mantova.
E' quanto emerso dalla puntata di ieri sera di "Fuorigioco", il talk show sportivo di Trg, a cura di Giacomo Marinelli Andreoli. Ospite d'eccezione il goleador rossoblu Daniele Ferretti, autore di una rete memorabile nel finale di gara al "Mancini" con un pallonetto perfido e millimetrico da 40 metri finito sotto la traversa: "Il gol? In realtà l'ho provato spesso in allenamento. Ne segnai uno simile col Mezzocorona a Vercelli, ma questo è più bello. È sicuramente anche più importante perché ci consente di dare continuità ai risultati".
Nel corso della puntata che ha visto ospiti in studio anche il giornalista Giampiero Bedini, il fotografo Simone Grilli e il super tifoso Walter Fumaria, sono stati analizzati gli aspetti positivi della ritrovata solidità della squadra di Magi: "È' importante non aver subito gol nelle ultime due gare - ha detto Ferretti - dopo i due passaggi a vuoto con Teramo e Parma ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto che non potevamo essere quelli. Non siamo stati fortunati in alcuni episodi ma potevamo fare di più. E la risposta migliore l'abbiamo data sul campo. Il segreto di questo Gubbio? E' un gruppo eccellente, che sa sacrificarsi, sa fare quadrato. Dove possiamo arrivare? Diciamo che vogliamo stupire e anche stupirci. Sappiamo che tenendo i piedi per terra possiamo arrivare lontano, quello che conta non sono le giocate di Ferretti o di un altro singolo, ma lo spirito di gruppo. E poi con questi nostri tifosi tutto è possibile: devo dire che anche a Fano sono stati fantastici. Pur essendoci molto pubblico di fede amaranto, sembrava di giocare in casa".