A Palazzo della Penna arriva il nuovo jazz, tra sperimentazioni e ricerca. Umbria Jazz, infatti, per l’edizione del quarantennale ha voluto inserire un progetto musicale del tutto nuovo per proseguire il rapporto tra Young Jazz di Foligno e Umbria Jazz. Nel segno della musica delle “nuove generazioni” e di “nuova generazione” si muove Young Jazz, nata per dare spazio a giovani artisti e al jazz più contemporaneo.
La programmazione vedrà alternarsi nei due week end (5,6,7 e 12,13,14 luglio 2013) presso la Corte e la Strada Romana di Palazzo Penna, gli artisti più conosciuti al grande pubblico e più vicini alla musica jazz, intervallati da diversi dj set.
Tra gli artisti in programma le improvvisazioni ipnotiche e la dinamicità esplosiva della musica di Hobby Horse (5 luglio ore 24.00), con influenze free jazz, ambient, rock e sprazzi di musica elettronica; Joao Lobo (6 luglio ore 12.00) uno dei batteristi più innovativi della scena jazz europea, con il suo drumming raffinato, coloristico e imprevedibile; Zeno De Rossi Trio (6 luglio ore 18.30), batterista e compositore versatili che si muovono con estrema abilità in contesti di musica jazz, sperimentale, d’avanguardia, pop e rock,
Going (6 luglio ore 24.00), la cui musica raggiunge potenze inaudite, senza mai cadere nella violenza, da ascoltare distesi, mentre si viene travolti; Vincent Peirani (7 luglio ore 12.00), giovane fisarmonicista alla ricerca di nuovi orizzonti; gli Actuum invece rompono tutte le regole creando il caos, con canzoni audaci ed energiche ma sempre eleganti. Nel 2010 hanno vinto l’European Keep an Eye Jazz Award come migliore band e migliore composizione. Alle 18.30
Vladislav Delay (12 luglio ore 18.30), percussionista dell'elettronica, personalità musicale poliedrica che ha collaborato con grandi artisti come Scissor Sisters, Craig Armstrong e Massive Attack; Mari Kvien Brunvoll (13 luglio ore 12.00) uma voce norvegese affascinante e raffinata che arriva dritta a chi l’ascolta; Jeff Ballard e Lionel Loueke (13 luglio ore 18.30) con le loro sonorità caratterizzate da colori sorprendenti e texture leggere, come una sorta di fiera per la musica ("Fairgrounds"); Vincenzo Vasi e Valeria Sturba (13 luglio ore 24.000)lavorano sull’interazione timbrica, melodica e armonica dei propri strumenti in un mix di elettronica, ambient, minimalismo e improvvisazione. Il 14 luglio Michele Rabbia (ore 12.00) in un progetto contenitore dove immagini, mini-installazioni sonore, gesti e azioni musicali si snodano su trame sonore, e a concludere il Young Jazz la performance del Roberto Cecchetto Quartet (ore 18.30) la cui musica nasce senza sovrastrutture, con il suo nuovo progetto "Floor" che dal jazz arriva al rock, passando per Neil Young e approdando nella musica Radiohead.
Perugia
03/07/2013 10:04
Redazione