‘Patto per Perugia Sicura”

“Il modello della Polizia della Provincia di Perugia, per le sue nuove peculiarità e attribuzioni, costituisce un esempio da esportare in tutto il territorio nazionale”. Questa l’affermazione del Ministro dell’Interno Roberto Maroni, a margine della firma del ‘Patto per Perugia Sicura”, nel corso di un cordiale incontro nella sede della Presidenza della Provincia di Perugia, alla presenza del presidente Marco Vinicio Guasticchi, del vice presidente Aviano Rossi e del Prefetto Enrico Laudanna. “La Provincia è soggetto attivo all’interno del ‘Patto per Perugia Sicura’ per aumentare la percezione della sicurezza da parte dei cittadini e nel controllo del territorio. Un patto che rinnova, implementandola, l’opera che impegna Istituzioni e Forze di Polizia nelle attività volte alla sicurezza del territorio di Perugia. Un patto voluto da tutti nel rispetto di quella esigenza primaria dei cittadini, la sicurezza, che costituisce un diritto e un valore importante da cui nasce la qualità della vita di una comunità. Qualità della vita che va difesa e potenziata in sinergia e con progetti comuni e condivisi”. Questo il commento del Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi che ha preso parte, stamani in Prefettura alla presenza del Ministro dell’Interno Roberto Maroni, all’incontro per la nuova sottoscrizione, dopo quella del 2008, del “Patto per Perugia Sicura”. “Il ‘Patto’ – ha aggiunto Guasticchi - è uno strumento di garanzia per i cittadini e, con questo nuovo impulso, vedrà il massimo impegno delle Forze dell’Ordine e degli Enti Locali nella lotta alla criminalità, nella sua accezione più vasta, senza dimenticare di agire a livello di prevenzione. Il tutto con obiettivi comuni. Tra le altre cose, sarà intensificato in particolare il servizio presso le scuole contro fenomeni di bullismo e spaccio di stupefacenti. Sarà nostro dovere contribuire, con concretezza, alla piena realizzazione di questo sistema integrato della sicurezza, in piena sintonia con le esigenze e le aspettative di tutti”. “Il Corpo della Polizia Provinciale – ha informato Guasticchi - fortemente impegnato nei servizi legati alla sicurezza e qualità della vita, in affermazione del concetto di “polizia di prossimità”, aumenterà il proprio contributo di uomini e mezzi nelle attività da svolgere in sinergia con le altre Forze dell’Ordine, in particolare con il pattugliamento notturno del centro storico e, diurno e notturno, di altre aree della città cosiddette sensibili. In aderenza al patto la Polizia Provinciale che già conta centoventi unità tra ufficiali, sottufficiali ed agenti, aumenterà ulteriormente il proprio organico, istituendo nuovi presidi territoriali ed aggiungendo, alle già moderne dotazioni professionali e strumentali, sistemi di telemonitoraggio e software e informatici che troveranno presto collocazione nella modernissima centrale operativa di Via Palermo, in fase di realizzazione”.