"Il 15 maggio non ci sara' la Corsa dei Ceri, ma ci sara' comunque la Festa: perche' quella resta nei cuori di tutti noi": è uno dei passaggi salienti dell'omelia di don Stefano Bocciolesi, cappellano della Famiglia dei ceraioli di San Giorgio, stasera, per la messa dei ceraioli defunti che come tradizione, si svolge la vigilia del 23 aprile ricorrenza di San Giorgio martire particolarmente sentita a Gubbio. Alla chiesa di S.Maria al Corso - dove sorge l'altare dedicato a San Giorgio, protettore dell'antica corporazione dei Merciai - si è rinnovata la celebrazione anche se forzatamente a porte chiuse, viste le misure restrittive vigenti. Presenti solo don Stefano, il presidente della Famiglia ceraiola Patrick Salciarini e il cappellano dei Ceri, don Mirko Orsini. Nella sua omelia don Stefano ha sottolineato il significato dell'appuntamento di quest'anno, che richiama tutta la comunità, e in primis i ceraioli, a sopportare il peso di una grande rinuncia: "Un sacrificio come spesso in passato sono stati costretti a sostenere i nostri padri e i nostri nonni - ha detto - ma in fondo come nei Ceri, si cade e ci si rialza, e lo si fa insieme. Così dovremo sostenere questa prova, con coraggio, devozione e sapendo che onoreremo il nostro Patrono e la nostra tradizione rispettando le norme".
Don Stefano ha letto parte del comunicato diffuso dal Sindaco Stirati all'indomani della presa d'atto da parte del Tavolo dei Ceri, dell'impossibilità di svolgere la festa secondo i consueti canoni: "Se posso - ha detto - vorrei correggere un passaggio: non potremo svolgere la Corsa, ma potremo fare Festa. Quella sì. Perchè quella resta radicata nei nostri cuori, nessuna calamità, nessun virus potrà mai togliercela".
Per la serata di oggi giovedì 23 aprile, come ormai consuetudine da alcuni anni (in passato si svolgeva il 25 aprile, in concomitanza col giorno festivo) si terrà la celebrazione per San Giorgio officiata dal vescovo di Gubbio, sempre alla Chiesa di S.Maria al corso, cui farà seguitp l'investitura del primo capodieci Fabio Uccellani.
L'intera cerimonia sarà trasmessa a partire dalle 18.30 su TRG canale 11 e andrà in replica in tarda serata, su Trg1 canale 111 dopo la replica de "L'Attesa".
Gubbio/Gualdo Tadino
23/04/2020 15:11
Redazione