Alla ricerca di un'altra Gubbio. Per concludere la settimana del risparmio energetico, dopo le iniziative nelle scuole eugubine e nella ludoteca, il connubio tra le associazioni culturali AltraCittà e Mentindipendenti nell'ambito dell'iniziativa "M'Illumino di Meno Radio2", ha messo in atto “Impronte Urbane - Passeggiata tra passato, presente e futuro”, una camminata consapevole e visionaria, e a cui ha risposto un folto gruppo di partecipanti, attraverso la periferia ed il centro storico eugubino, soffermandosi in luoghi inutilizzati, trasformati e da riutilizzare.
"Abbiamo visitato Parco Ranghiasci - esplica Francesca Baldinucci di AltraCittà - per poi spostarsi al Centro Direzionale Prato dove tempo fa sorgeva una cementeria. Poi abbiamo visitato l'area Guastuglia e la sua zona archeologica dove potrebbe nascere un museo per arrivare sino all'ex Ospedale e al progetto della Casa della Salute che da poco è stato presentato. L'obiettivo è quello di aprire il dibattito all'interno dello spazio pubblico e per capire il suo ruolo all'interno della comunità". Gli fa eco Sebastiano Ramacci di Mentindipendenti: " Il tema di M'Illumino di Meno era il Riuso e questa passeggiata serve per capire come questi luoghi possono rinascere"
Un tragitto vissuto con i "Racconti Tattili" dell'Architetto Leonardo Clementi, che riesce con narrazioni oniriche quanto suggestive a gettare l'occhio oltre l'invisibile attraverso la storia della città. Tema focale è stato il Riuso e nel corso della camminata si è discusso proprio dell'argomento riciclo e riutilizzo di alcuni luoghi, seguendo anche gli spunti delle tesi di laurea di giovani progettisti eugubini per dare una percezione ulteriore, diversa e variegata al fine di considerare la possibilità di riqualificare alcuni spazi cittadini che oltre ad avere valore storico consolidato e bellezza intrinseca possono divenire un'autentica risorsa per Gubbio