Voci da "Fuorigioco". Dopo lo 0-6 subito a Teramo, tempo di riflessioni in casa Gubbio. Oggi la squadra torna ad allenarsi ed è atteso un faccia a faccia chiarificatore con mister Magi che nel dopo gara si è detto "molto preoccupato della mancata reazione dopo il primo tempo choc. Su quello dobbiamo lavorare".
E ieri sera ospite al talk show sportivo di TRG anche il direttore sportivo Giuseppe Pannacci è tornato sulla debacle in terra abruzzese: "E' stata una domenica da dimenticare, ci sono tanti modi per perdere e a Teramo ci può stare di perdere, ma non come abbiamo visto. Però non dobbiamo buttare via il bimbo con l'acqua sporca: questa squadra sta facendo una stagione eccellente e questa domenica non può cancellare d'un colpo quanto di buono fatto finora. Ho letto e sentito commenti un po' eccessivi verso i ragazzi. La squadra va criticara ma la squadra non va offesa".
Ospite in studio anche l'ex ds rossoblù Domenico Sfrappa che ha assistito a numerose gare del Gubbio al Barbetti: "Il Gubbio resta la vera rivelazione di questo campionato, non c'è dubbio. La parentesi di Teramo non cancella nulla. Ci può stare che qualche elemento in questa fase sia a corto di fiato e la squadra ne risenta. L'assenza di Ferretti non ha inciso, perchè a Teramo il Gubbio è mancato nel collettivo. Piuttosto ho notato ma già nelle partite precedenti, una certa freddezza sugli spalti. Questa squadra meriterebbe più calore e da quel che ricordo, visto che sono stato qui 5 anni, Gubbio è una piazza calda. Forse si e' rotto qualcosa con l'ambiente? Non lo so, certo che per il campionato che sta facendo e per gli sforzi della società, mi aspetterei uno stadio più gremito e molto più caloroso".