E’ stato il nuoto giovanile l’argomento della prima conferenza stampa dell’Amministrazione comunale di Città di Castello nel dopo elezioni. Dedicato alla presentazione della 21° edizione del meeting nazionale di nuoto giovanile Tifernum Tiberinum, in programma dal venerdì 17 a domenica 19 presso le piscine comunali di via Engels, l’incontro è stato seguito da una corposa delegazione degli atleti che nel fine settimana saranno impegnati in vasca. A loro il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta si è rivolto, definendoli “avanguardia, che continua a fare del nuoto giovanile tifernate una realtà sana, ricca e da oltre trenta anni una grande famiglia per generazioni di ragazzi. Il Tifernum Tiberinum ha caratura nazionale e grazie a tale livello gli impianti locali si mantengono un riferimento, nonostante la lunga vita che hanno alle spalle e che non ne inficia l’efficienza. Vogliamo mantenere questi alti standard, attraverso interventi che consentano alle piscine di rimanere un fiore all’occhiello di Città di Castello”. Il momento attuale è particolarmente favorevole per il nuoto di Città di Castello: a poco più di una settimana dall’Italo Galluzzi del record mondiale di Mara Colletti, anche il Tifernum Tiberinum ha tutte le carte in regola per diventare un’edizione da salvare negli annali, per numeri e qualità delle presenze. “Iscrizioni a 1050, chiuse da oltre un mese per eccesso di domande, e 40 società da tutta Italia, che si contenderanno il titolo, disputando circa 4000 gare. Ci sono naturalmente dei favoriti” ha dichiarato Massimo Giovagnini, presidente del Cnat, che insieme a Amministrazione comunale e Polisport promuove la manifestazione “oltre 50 partecipanti arrivano direttamente dai campionati italiani e circa 70 iscritti nuotano i cento stile libero in meno di un minuto. Oltre ai singoli anche le società hanno blasoni di tutto rispetto, in rappresentanza dell’Umbria naturalmente e di Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Campania. Il Cnat arriva pronto a questo appuntamento che per noi è centrale, anche se abbiamo appena concluso una stagione regionale e nazionale che ci ha dato molte soddisfazioni”. Con 70 iscritti, in prevalenza tra otto e quindici anni, il Cnat annovera tra le sue fila anche nuotatori che rimangono nel gruppo oltre i termini anagrafici “perché” spiega Giovagnini “è dal 1991 che lavoriamo sulla attività dei giovani, offrendo un contesto di crescita e di agonismo equilibrato”. “Il Tifernum Tiberinum nasce all’interno di questa missione” ha proseguito il vicepresidente Federico Cavargini “per diventare qualcosa di più di un torneo sportivo: nel fine settimana sono attese a Città di Castello oltre 4000 persone. Gli alberghi tra Anghiari e Umbertide sono al completo. C’è lo sport ma c’è anche un’occasione di promozione turistica per il nostro territorio e per i nostri impianti”. Soddisfazione e ringraziamento sono stati espressi anche dal presidente di Polisport Angelo Monaldi, per il quale “è motivo d’orgoglio ospitare un meeting, che nei numeri è l’evento a maggior attrattività, una certezza dunque, nell’unica incertezza del tempo, confidando in condizioni favorevoli”. Alla conferenza stampa è intervenuto anche l’allenatore del Cnat Marco Bragagni, che ha approfondito gli aspetti tecnici della manifestazione.
Città di Castello/Umbertide
18/06/2016 09:37
Redazione