Assisi: 20 giovani 'artisti' raccontano la conversione di S.Francesco

Sono più di una ventina: ragazzi di Gubbio che diventano artisti per raccontare la vita di san Francesco che è molto più che una semplice biografia del Poverello. Uno spettacolo, ''Al tramonto, le allodole'', che nasce da un'idea di Carlo Nardelli e don Mirko Orsini, in scena domenica 27 ottobre, al Lyrick Theatre di Assisi, posto unico 10 euro. Il testo dello spettacolo, intenso e forte, non è il classico racconto, ma una ricostruzione della conversione di Francesco attraverso gli abiti che ne hanno caratterizzato le tappe. Si parte dal drappo rosso, l'abito ricco della giovinezza del desiderio di eccellere sugli altri. Mira a grandi cose Francesco e così, dopo l'abito da ricco, indossa l'armatura, per combattere una guerra che rappresenta una ricerca di conferme che appaghino il suo animo inquieto. Al suo ritorno a casa - spiega una nota - qualcosa in quel giovane ricco è cambiato: Francesco esce dal mondo per entrare in ''un nuovo mondo''. Spogliatosi delle vesti, dichiara la sua volontà ad appartenere al Padre celeste, si veste di un saio grigio e logoro e sposa la sua nuova grande ricchezza: l'amore e la gioia di Dio e della fede. Il saio accompagnerà il Poverello fino alla fine della sua vita terrena, rimanendo il suo simbolo rappresentativo fino ad oggi. Tutto il percorso della vita di Francesco è, nello spettacolo, simbolicamente accompagnato da un volo di allodole e dal loro canto glorioso.