Basket Cnd, Gubbio cade a Fucecchio (71-59): costa caro il primo quarto

Seconda sconfitta consecutiva per il Basket Gubbio che torna da Fucecchio con una sconfitta per 71-58 che premia i padroni di casa a fronte di una buona gara in cui i ragazzi di Pierotti solo a tratti sono riusciti a restare in partita. La squadra eugubina, è bene ricordarlo, ha vissuto una settimana difficile dal punto di vista fisico con giocatori acciaccati come Fiorucci, Mariucci, recuperati solo all’ultimo minuto, di positivo il rientro nel roster del giovane Enrico Venturi ristabilitosi dall’infortunio del mese scorso. Come accaduto anche nell’ultimo turno con Pisaurum Pesaro gli eugubini partono male non riuscendo a tamponare gli attacchi dei toscani che arrivano facilmente a canestro come dimostra il parziale di 21-7 su cui cala il sipario sul primo quarto. Nel secondo quarto proseguono le difficoltà di Fiorucci e compagni che cercano in maniera forzata il tiro da fuori senza però andare a canestro, Fucecchio invece si dimostra cinica e soprattutto di valere la quarta piazza della graduatoria chiudendo anche la seconda frazione sul 40-21. Al rientro dalla pausa lunga la reazione del Gubbio stenta ad arrivare nei primi secondi però i biancoblù cercano e trovano solo parzialmente la scossa necessaria per dare una svolta alla partita e rimettersi in carreggiata, ci provano Mariucci e Cappannelli ma Fucecchio riesce però a mantenere inalterate le distanze. Nell’ultimo quarto è ancora il Basket Gubbio che mette sempre il solito cuore e sfruttando la vivacità e la brillantezza dei propri giovani, basti pensare ai 12 punti del giovanissimo Monacelli,  rosicchiando punti fino al meno dieci a poco più i due minuti dalla fine, quando però ci pensa Caciolli con due canestri fondamentali a spengere ogni qualsiasi speranza di rimonta. Questo il commento del vice di Pierotti, Stefano Spogli sulla gara: “Abbiamo fatto completamente l’incontrario di quello che avevamo provato in settimana,, cercando il tiro da fuori quando invece ci eravamo allenati per metterli in difficoltà nell’uno contro uno, di positivo c’è stata la reazione dei ragazzi che ci hanno provato. Tuttavia come domenica scorsa abbiamo regalato il primo tempo: contro squadre buone e che esprimono un buon gioco è assolutamente impensabile farli scappare via già nel primo quarto”. Domenica intanto un match che vale una stagione, ovvero la gara con Pontedera, diretta avversaria per la salvezza, che arriverà in Umbria con l'intento di vendicare la sconfitta interna maturata all'andata.