E’ deceduto nel tardo pomeriggio di ieri Mario Mari, il cinquantatreenne disabile, esperto informatico e dipendente Sogepu, rimasto coinvolto in un incidente lungo i tornanti della strada provinciale 103 della Montesca. Il tifernate stava tornando a casa, ma dopo una curva era uscito di strada. Sul posto erano immediatamente arrivati i vigili del fuoco, che avevano liberato l’automobilista dalle lamiere della vettura e e un equipaggio del 118, che aveva trasportato l’uomo al Pronto soccorso. In ospedale le condizioni del disabile sono repentinamente peggiorate, fino alla morte. “Dolore e sgomento per la tragica scomparsa di Mario Mari: sono i sentimenti prevalenti, che, in queste ore pervadono la comunità tifernate ed in particolare tutti coloro che hanno avuto la fortuna e l’onore di conoscerlo e di apprezzarne le doti umane, professionali, la dedizione e passione con cui ha portato avanti anche diverse attività nel volontariato sociale e sportivo, sempre con il sorriso, una parola di conforto e sostegno per tutti. Alla famiglia Mari, alla madre Carola, al fratello Carlo, ai parenti e agli amici giungano le più sentite condoglianze e vicinanza dell’amministrazione comunale e della comunita ' che rappresentiamo”. E’ quanto dichiarato dal sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, nel messaggio di cordoglio alla famiglia per la scomparsa di Mario Mari, “un vero e proprio punto di riferimento di numerose iniziative che da decenni animano la vita della nostra città, che tutti noi eravamo abituati spesso ad incontrare e salutare in diversi luoghi pubblici ed in particolare nel corso delle sue consuete passeggiate lungo la strada che conduce alle terme di Fontecchio, che amava frequentare specie nelle giornate di bel tempo assieme a tanti tifernati”. “Il suo sorriso, la sua voglia di vivere, il suo insegnamento, la sua passione nel portare avanti molteplici attività, la sua umanità – ha concluso il sindaco Bacchetta - ci mancheranno tanto, ma saranno, ne sono sicuro, per tutti noi, esempio da seguire e da trasmettere ai nostri figli e alle giovani generazioni. Messaggi di cordoglio alla famiglia Mari e alla comunità anche da parte del presidente di Sogepu, Christian Goracci che a nome dei dipendenti e membri del cda ha ricordato le doti "umane e professionali di Mario, una persona speciale che aveva sempre un sorriso ed una parola di conforto per tutti. “Mario Mari era uno di noi, apparteneva alla nostra comunità rionale da diversi anni. La sua tragica scomparsa getta tutti noi nel dolore e ci spinge a ricordarlo per sempre come esempio di umanità e impegno nel sociale, nel volontariato e associazionismo a difesa dei diritti delle persone in difficoltà. Le sue passeggiate in carrozzina lungo la strada principale del nostro quartiere e verso le Terme di Fontecchio che amava frequentare come tanti di noi specie in primavera ed estate, ci mancheranno, come ci mancherà la sua presenza, il suo sorriso e la sua voglia di vivere e lottare per comuni ideali. Alla famiglia Mari, alla madre Carola, al fratello Giancarlo giungano le più sentite condoglianze della società rionale, degli abitanti del quartiere e degli amici del Bar “Millefiori” con in testa il titolare Gianluca Pietropaolo”. E’ quanto dichiarato dal presidente della società rionale, “Il Gorgone”, Marcello Cavargini, che ha deciso di inviare un messaggio di vicinanza e cordoglio alla famiglia Mari. Anche Massimo Minciotti, consigliere della società rionale ha rivolto alla famiglia e agli amici le più sentite condoglianze. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio alle ore 15 nella chiesa di San Francesco prima di proseguire per il cimitero monumentale dove verrà tumulato.
Città di Castello/Umbertide
21/02/2016 10:57
Redazione