C.Castello.Crisi del sistema locale, le proposte di sinistra democratica e rifondazione comunista.

In relazione allo stato di crisi che sta interessando anche la nostra zona, i consiglieri di Sinistra Democratica e Rifondazione Comunista Stefano Briganti e Mauro Alcherigi hanno chiesto alla giunta comunale di Città di Castello la convocazione di un tavolo territoriale urgente dell’Alta Valle del Tevere per concordare gli strumenti necessari ad arginare tale fenomeno e decidere le iniziative che istituzioni e parti sociali dovranno attuare. Dall’attivazione degli ammortizzatori sociali al ricorso ai fondi messi a disposizione dall’Unione europea ma anche dalla normativa nazionale, regionale e locale. Sono queste le misure urgenti che secondo i due esponenti politici dovrebbero essere attuate nell’immediato per arginare una situazione che sta investendo tutti i settori considerati strategici della nostra economia locale: dal tesile al legno, dalla meccanica all’agricoltura per una crisi che non ha precedenti senza considerare la situazione del comparto tabacchicolo con la recente decisione dell’Ue di non prorogare al 2013 gli aiuti ai produttori. Secondo Briganti e Alcherigi occorre puntare quindi da un lato sul Governo nazionale che deve attuare un diversa politica economica e sociale che sia realmente in grado di sostenere le piccole imprese e le famiglie più disagiate mentre a livello territoriale occorre un’intesa strategica tra istituzioni pubbliche, parti sociali e sistema bancario che sia in grado di fronteggiare la crisi con azioni che vadano nel senso della trasformazione e qualificazione del modello di sviluppo locale. A margine della loro indagine, Briganti e Alcherigi chiedono un impegno di sindaco e giunta comunale per la convocazione, quanto prima, di un consiglio comunale aperto per discutere la situazione del comparto del tabacco e di quella relativa al settore delle opere pubbliche.