C.Castello. Simone Santi scelto dalle società di A/1 come miglior arbitro di volley.

Nel nostro Paese sono poche le certezze rimaste nel tempo. Tra queste una, antichissima, continua a rimanere solida ed immutabile; il cliente ha sempre ragione! Una logica che in Italia aderisce a qualunque contesto dal commerciale al politico per arrivare alla gestione dei condomini. Ebbene ora è arrivata anche nell’ambito sportivo e l’evento, uscendo di metafora, è davvero da sottolineare perché quando il riconoscimento ti arriva dalla controparte è sicuramente sacrosanto e meritato. Proprio per questo è ancora più gratificante che una cosa del genere veda come protagonista un nostro concittadino che pure a promozioni e gratificazioni importanti era già abituato. Questa però le supera tutte, visto che il direttore di gara Simone Santi durante la cerimonia di presentazione del Campionato di Pallavolo Maschile di Serie “A” 2008/09, tenutosi nello splendido scenario del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio di Firenze, è stato insignito del premio “Ilario Toniolo” quale “miglior arbitro della serie A/1 per la stagione scorsa 2007-2008. Un riconoscimento che è alla sua dodicesima edizione e che ha anche la caratteristica peculiare se non unica di essere conferito dalle stesse Società di serie basandosi sulle loro stesse segnalazioni fatte durante il campionato. Un premio che meglio di altri rappresenta il valore raggiunto dalla capacità di conduzione di gara di Simone Santi, sia perché è definito in corso d’opera in un’intera stagione, sia perché è espresso dalle squadre che sono le prime utenti dell’arbitro e, perciò, “i clienti che hanno sempre ragione”. Questo caso però offre un’ulteriore chiave di lettura positiva per l’arbitro tifernate visto che nelle altre cose del mondo si dice “soddisfatto o rimborsato” mentre nel caso della pallavolo dei due contendenti uno vince e l’altro perde ed essere apprezzati anche dagli sconfitti in Italia non è previsto. Da segnalare che il nostro Simone Santi ha diretto 12 gare i champions league, oltre 150 gare di A/1 maschile, tra queste 8 finali scudetto, tre delle quali sono risultate decisive per la conquista del titolo italiano. Nella foto da sinistra il commissario CAN "A" Vito Achille Sante, il designatore Michele Svandrlik, il responsabile arbitri FIPAV Benito Montesi e l'arbitro internazionale Simone Santi