Cala il numero di reati a Perugia: lo rivela il sottosegretario agli Interni, Giampiero Bocci

I reati a Perugia sono in calo dell'11,8%. A svelare il dato relativo al 2014 e ai primi mesi del 2015, confrontato con l'anno precedente, e' stato il sottosegretario agli Interni, Gianpiero Bocci, in occasione della presentazione di un protocollo d'intesa tra Comune e Prefettura sulla sicurezza. Il protocollo, in quattro punti, mira a migliorare la comunicazione tra l'ente pubblico e le forze dell'ordine soprattutto in tema di appalti pubblici, edilizia, passaggi di attivita' commerciali per prevenire il fenomeno delle infiltrazioni criminali. Uno dei punti, poi, e' dedicato al contrasto di immigrazione clandestina e abusivismo. "Insieme, senza colore politico - ha esordito Bocci - stiamo lavorando per il bene della citta' di Perugia. Un lavoro quotidiano che va avanti da molti mesi e che sta dando i suoi risultati". Il trend svela una diminuzione dell'11,8% complessivo dei reati. Scendendo nello specifico, -9,1% di quelli inerenti gli stupefacenti, -16,9% i furti in abitazione, -28,4% quelli di automobili, -18,1% di scippi. Le rapine in banca sono passate da 10 a 2 in un anno e quelle in pubblica via calate del 40%. "Perugia - ha affermato Bocci - sta tornando una citta' dove vivere sicuri e per questo un grande ringraziamento va alle forze dell'ordine e al prefetto". Il sindaco ha accolto positivamente i dati. "Grazie alle forze di polizia per il loro lavoro - ha detto - ma il Comune e i cittadini devono fare la propria parte". Il prefetto De Miro ha esortato a "continuare la battaglia per la sicurezza. Serve - ha aggiunto - un impegno sempre piu' intenso".