«Esprimiamo il nostro pieno e totale supporto alla decisione presa dall’amministrazione comunale di emettere apposita ordinanza di sgombero dal prefabbricato».
Sulla questione dell’insediamento da bonificare in località Coppiolo a Gubbio intervengono anche i tre gruppi consiliari di maggioranza, Liberi e Democratici, Scelgo Gubbio e Socialisti, che sostengono il sindaco Filippo Stirati.
«Riconosciamo - continua la nota congiunta di Liberi e democratici, Scelgo Gubbio e Socialisti civici popolari - l’assoluta legittimità e necessità dell’atto per far fronte a un problema che si protrae ormai da anni senza soluzione, causando come corollario tutta una serie di conseguenze pericolose e degradanti per le parti coinvolte».
Il comunicato delle forze di maggioranza richiama la nota già diramata dal Comune di Gubbio e con la quale si ricostruisce la sequenza degli eventi che hanno portato l’amministrazione cittadina a emettere l’ordinanza di sgombero dei prefabbricati. E si concentra poi su come il provvedimento sia stato manipolato in modo strumentale dal gruppo consiliare della Lega.
«Nel pieno spirito che contraddistingue anche il partito nazionale - scrivono i capigruppo Led, Sg e Scp - la Lega Gubbio ha subito colto l’occasione per effettuare uno sciacallaggio politico e mediatico, legando la vicenda al proprio cavallo di battaglia: l’immigrazione. Tanto illogico e mistificatorio quanto inappropriato appare infatti il parallelismo tra accoglienza dei migranti e sgombero di un edificio pericoloso per la salute pubblica a causa della possibile aerodispersione di fibre di amianto nell’ambiente».
Secondo Riccardo Biancarelli (Led), Mattia Martinelli (Sg) e Francesco Zaccagni (Scp) - firmatari del comunicato congiunto - si tratta di un tentativo di gettare fumo negli occhi di chi non conosce da vicino la questione, ignorando per altro che l’Aratorio Familiare, che viene impropriamente accostato alla vicenda dello sgombero, in questo momento ospita in maggioranza cittadini italiani (eugubini in particolare).
«Abbiamo il dovere - continua la nota - di mettere in evidenza l’assoluta mistificazione della realtà espressa all’interno di un articolo comparso sul quotidiano “Il Messaggero”. Già dal titolo si può capire quanto ciò che è stato scritto sia lontano dalla realtà e, andando a leggere, risulta facile intuire quanto le fonti scelte dal firmatario del pezzo siano state quantomeno inattendibili, se non faziose».
Liberi e democratici, Scelgo Gubbio e Socialisti civici popolari ricordano che Sindaco, Giunta e maggioranza consiliare «credono fermamente in una società inclusiva, che permetta a tutti i cittadini, italiani e non, di vivere in armonia in Città senza pregiudizi e con la migliore integrazione».
«Sono sotto gli occhi di tutti - conclude il comunicato - gli eccellenti risultati ottenuti riguardo alle politiche abitative, che hanno permesso a tutti i più bisognosi, nessuno escluso, di poter disporre di un alloggio in cui vivere. Perciò non permetteremo a nessuno di infangare con storie false e tendenziose quelli che sono gli ideali in cui fermamente crediamo, che difenderemo attraverso tutti gli strumenti in nostro possesso».
Gubbio/Gualdo Tadino
23/08/2019 09:04
Redazione