Ieri il secondo incontro tra il Comune di Foligno con in testa il primo cittadino Nando Mismetti, assieme ai presidenti delle società calcistiche del territorio per studiare un piano di emergenza dopo che la situazione del Città di Foligno è letteralmente precipitata nel corso delle ultime settimana, con la squadra smantellata dapprima, costretta a giocare i tre impegni di dicembre con la Juniores fino all'arresto di Ius e alla gara persa a tavolino con il Sansepolcro dato che la squadra, che non annovera più tesserati, non si è presentata al campo. Due le strade che si sono delineate all'orizzonte: la prima la costitzione di una nuva società che possa ripartire dalla Promozione previo il versamento della cifra di 50mila euro a fondo perduto. La seconda quella di cercare di rianimare la società attualmente in fin di vita che tuttavia per forza di cose resterà in piedi fino al 22 gennaio giorno della gara con l'Avezzano che dovesse vedere il non presentarsi della squadra nel frattempo anche con Flaminia ed Avezzano, sarebbe la pietra tombale da affigere sopra il nome della società di Via dei Mille che andrebbe inconto alla certa radiazione da parte della Figc. Come procedere a questo tentativo disperato di rianimarla? Cercando collaborazioni economiche esterne, che tradotto significa trovare la disponibilità di una delle due cordate che si sono interessate, per ripulire i debiti sportivi e costruire in un modo o nell'altro un organico che possa finire la stagione, tanto che si parla anche di un contatto di sondaggio anche con un allenatore, probabilmente del territorio, per traghettare la squadra per la seconda metà di stagione. Il tutto aspettando la scarcerazione di Ius, che dovrebbe firmare per evntuali passaggi di soicietà. Nel frattempo la prima ipotesi sta prendendo corpo tanto che potrebbe essere creata una società già nei mesi che vanno fino a giugno, in modo tale da far trovare pronta per l'estate una nuova società che possa rappresentare pur dalle categorie regionali, dignitosamente il nome di Foligno. Al di la della strada che si cercherà di intraprendere, appare scontato il coinvolgimento della nuova associazione che è nata su idea dei tifosi biancazzurri, ovvero “Folignalità”, che ha già raccolto la bellezza di 600 adesioni, mostrando che seppur in un numero ancora ridotto, c'è ancora chi tiene alle roti calcistiche della prima squadra della città. Novità sostanziose sono attese per la prossima settimana, quando sarà previsto un nuovo aggiornamento tra le parti.