Dopo le fiamme si contano i danni a Gualdo Tadino, nel magazzino di via Matteo Pittore dove è sito il magazzino del centralissimo Bar Appennino andato a fuoco sabato pomeriggio. Erano circa le 16.30 quando una densa colonna di fumo nero si è levata in aria dal vicolo che si affaccia su Piazza Martiri della Libertà; fuoriusciva dalla porta di un magazzino al piano terra di un immobile che fa angolo con via delle Volte . I primi intervenuti hanno tentato di spegnere le fiamme con un estintore, ma solo l'intervento dei Vigili del Fuoco di Gaifana ha impedito che il fuoco si propagasse anche agli altri edifici intorno, tutti caratterizzati da solai con travature lignee . I danni sono ingenti, sia all'immobile, di cui ora si stabilirà l'agibilità o meno, sia agli oggetti conservati nel magazzino, ovvero tutti gli arredi da esterno del Bar Appennino , ombrelloni, seggiole, tavoli per la piazza. Non solo. Erano presenti anche strumenti in uso al bar, come affettatrici e utensileria. Le indagini condotte dai Carabinieri della locale stazione e dalla Polizia Municipale, coadiuvati dai tecnici dei Vigili del Fuoco, hanno consentito di stabilire che si è trattato di un incendio doloso, sprigionatosi da materiale infiammabile gettato all'interno del magazzino da una finestrella che affaccia su via della Volte . Sarebbe un minorenne l'autore del gesto, in carico ai servizi sociali, per il quale sarebbe già scattata la segnalazione al Tribunale dei minori .