“Costruttori di bene comune, la cooperazione protagonista del cambiamento”. E’ con questo filo conduttore che domani pomeriggio si svolge a Bastia Umbra (inizio alle 16, in strada Rivierasca), davanti a circa 200 tra delegati e autorità, l’11esima Assemblea regionale elettiva di Confcooperative Umbria. Un tema e una sede che motivano a dovere la scelta di rendere teatro del consesso lo stabilimento della cooperativa Carpenterie Metalliche Umbre, sorta dalle ceneri delle storiche Officine Meccaniche Franchi. All’incontro, che prevede la relazione del presidente uscente Carlo Di Somma e si concluderà con l’elezione di colui che dovrà guidare Confcooperative regionale per i prossimi quattro anni e dei relativi consiglieri, interverranno il presidente nazionale dell’associazione di imprese, Maurizio Gardini; la governatrice dell’Umbria, Donatella Tesei e il suo vice Roberto Morroni (a lui affidate le conclusoni); gli assessori regionali Paola Agabiti ed Enrico Melasecche; il presidente dell’Assemblea Legistativa Regionale, Marco Squarta; il vescovo di Assisi-Nocera-Gualdo Mons. Domenico Sorrentino e il sindaco di Bastia, Paola Lungarotti. Confcooperative Umbria è la principale organizzazione di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo umbro che si ispira ai valori della Dottrina sociale della Chiesa. Ad essa aderiscono 292 cooperative, tra le quali due Banche di credito cooperativo, con oltre 40.000 soci e un valore di produzione aggregato di 2 miliardi e cento milioni di euro. Tre le Federazioni (Fedagri Pesca, Federsolidarietà e Federlavoro e servizi), quattro i settori (Sanità, Edilizia, Consumo, Turismo e Sport).