Si intitola "Tre colpi nel silenzio" ed è il primo libro dedicato all'omicidio di Mauretta Fondacci, la giovane eugubina freddata con colpi di arma da fuoco nel novembre 1997 nei pressi di Gubbio, lungo una strada di campagna sulle colline di Mocaiana.
Il libro, firmato a quattro mani da Sara Olivieri e Roberta Catania, edito da Nemesi, vede la prefazione della nota criminologa Roberta Bruzzone.
Un testo che nasce dalla tesi curata proprio dalla studentessa eugubina Sara Olivieri sostenuta presso l'accademia delle scienze forensi di Roma, seguita proprio da Roberta Bruzzone, e conseguita brillantemente con 110 e lode.
Un racconto minuzioso e particolareggiato su uno dei grandi misteri di cronaca nera in Umbria rimasto irrisolto, a distanza di 23 anni. In un pomeriggio invernale la giovane, allora poco più che ventenne, commessa in un negozio di pasta fresca, venne ritrovata senza vita nella propria auto: un delitto efferato senza precedenti in questo territorio, e senza apparente movente, intorno al quale le indagini portarono ad una prima ricostruzione poi smentita in ambito giudiziario.
Il libro di Olivieri e Catania propone per la prima volta uno studio attento del fascicolo giudiziario complesso, ripercorrendo tutta la vicenda e dando modo al lettore di risalire all'intero percorso logico e criminologico che sta alla base della ricostruzione del caso. Una storia che ebbe anche una complessa coda giudiziaria, con una condanna in primo grado per un iniziale indagato, poi imputato di omicidio, che in fase di appello venne dichiarato innocente.
La collaborazione di Sara Olivieri con Roberta Catania nasce dalla necessità di rendere una tesi di per sè tecnica, al tempo stesso fruibile nella lettura a chiunque, anche per quelle persone che non si occupano di criminologia, psicologia o giurisprudenza. Roberta Catania, che ha firmato il libro con la Olivieri, ha competenze legali e psicologiche mentre Sara Olivieri è laureanda in psicologia, la loro collaborazione è dunque maturata all'interno del corso avanzato dell'accademia dove le due scrittrici si sono conosciute dedicandosi nel corso di questo ultimo anno alla stesura del testo.
"Tre colpi nel silenzio" è basato solo ed esclusivamente sui fascicoli giudiziari quindi non presenta considerazioni personali - precisa l'autrice che spiega la volontà di dedicarsi a questa vicenda sia perché legata alla sua città natale, Gubbio, ma anche per la curiosità di capire e approfondire la verità fattuale derivante dagli atti sfrondata da tutte le dicerie di paese, perchè come in tante altre vicende di cronaca, ognuno ha una sua opinione.
Il libro "Tre colpi nel silenzio" - già acquistabile in versione eBook su Amazon - è già disponibile anche in formato cartaceo, prenotabile sempre in rete. Prossimamente, superata l'attuale emergenza e le restrizioni sulle manifestazioni pubbliche, sarà organizzata una presentazione a Gubbio, presenti oltre le autrici e i familiari di Mauretta Fondacci, anche la criminologa Roberta Bruzzone.
Gubbio/Gualdo Tadino
21/03/2020 10:19
Redazione