Esa:"L'aumento Tares non dipende da noi"

Interviene l'Esa, la società a capitale pubblico che gestisce a Gualdo Tadino la raccolta dei rifiuti, sul caro bolletta della Tares. "Non possiamo rimanere indifferenti - scrivono il presidente Fausto Paciotti con i consiglieri Clementi e Moretti - di fronte alle affermazioni di chi vorrebbe attribuire alla società ESA i costi della TARES che in questi giorni sono soggetto di tanto malcontento tra la gente. Riteniamo opportuno, a questo proposito , rendere pubblici i costi che l’Amministrazione di Gualdo Tadino ha sostenuto negli ultimi tre anni per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti: Anno 2011 €. 2.358.000,00 + iva; Anno 2012 €. 2.235.000,00 + iva; Anno 2013 €.2.230.000,00 + iva; Come si può rilevare il costo degli ultimi tre anni è diminuito di circa €. 130.000,00 a fronte di un incremento dei servizi ai cittadini che ha determinato una copertura della popolazione servita con il porta a porta dal 28% del 2009 al 71% del 2013, raggiungendo una percentuale di raccolta differenziata del 60%. L’azienda, quindi, in questi anni ha operato coniugando una riduzione dei costi ed un miglioramento dei servizi raggiungendo anche, grazie al contributo dei cittadini, traguardi impensati che hanno fatto si che il nostro comune potesse adeguarsi alle prescrizioni imposte dalla normativa in materia di rifiuti e posizionandosi tra le migliori performance del settore. In un periodo storico cosi difficile, in cui la maggior parte delle aziende si vedono costrette a licenziare manodopera, la ESA, attraverso bandi pubblici è riuscita ad appaltare servizi che hanno prodotto dai 6 agli 8 posti di lavoro a seconda dell’esigenza dei vari periodi. Ci teniamo a evidenziare che sotto il profilo strettamente contabile la società ha i conti perfettamente in ordine oltre ad una solida struttura patrimoniale e finanziaria. Ha fatto investimenti ed è in condizione di affrontare il futuro con ottimismo. Non neghiamo la necessità di migliorare i servizi erogati, di perfezionare le procedure ed elevare il grado di soddisfazione dell’utenza, questo sarà il nostro prossimo obbiettivo, ma che realizzeremo soltanto se riusciremo a tenere al primo posto la strada fin qui intraprese e cioè coniugare l’aumento dei servizi con la diminuzione dei costi".