Ormai la proroga dello stato emergenziale dopo il 31 luglio sembra sempre più vicina e il fatto ha suscitato diverse polemiche.
A cercare di chiarire, è intervenuto il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, nell'incontro avvenuto stamani a Perugia con la presidente regionale, Donatella Tesei: “L'estensione dello stato emergenziale non limita la libertà individuale delle persone, ma consente di avere maggiore protezione da parte dello stato”.
Il ministro ha, inoltre, spiegato come l'emergenza significhi maggiori attenzioni e risorse alla sanità e alle regioni, sottolineando come la riapertura del nostro paese non significhi che questo non venga controllato, sebbene sia uno dei più sicuri.
Lo stesso ministro ha poi concluso spendendo parole per il recovery plan: “Così come è stato utile confrontarsi con le regioni durante l'emergenza, altrettanto sarà importane coinvolgerle e sentire i loro pareri a riguardo”.