Simuleranno un intervento di soccorso in ambiente montano per un incidente aereo o a un evento di protezione civile (un terremoto o un alluvione) i partecipanti (circa 400 persone) all' esercitazione "Grifone" ,organizzata dall' Aeronautica militare dal 9 al 13 settembre con base all' aeroporto di Foligno. Saranno presenti 14 elicotteri provenienti anche da Francia, Svizzera e Spagna. Protagonisti inoltre personale di Soccorso alpino e speleologico, per la parte di intervento a terra, Esercito, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia, Vigili del fuoco, Corpo ausiliario infermiere volontarie della Croce rossa italiana, Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, Protezione civile e Suem 118. "L' esercitazione punta a migliorare il coordinamento tra gli equipaggi dell' Aeronautica militare e delle altre forze armate, in coordinamento anche con unità di altri Paesi e quelle di ricerca e soccorso sul terreno" ha spiegato il direttore dell'esercitazione, colonnello Alfonso Cipriano. Che in una conferenza stampa a Foligno - è detto in una nota del Comune -ha illustrato le attività. "L' esercitazione ha lo scopo di soccorrere i piloti nel caso di incidente aereo - ha sottolineato Cipriano - ma anche di Protezione civile, come abbiamo fatto più volte come, ad esempio, nei terremoti di Amatrice e di L' Aquila". Il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, ha sottolineato che" è un onore per Foligno ospitare questa esercitazione". "Fa particolarmente piacere - ha detto - perché valorizza il nostro aeroporto. Questo evento dà lustro alla nostra città". L' attività di volo, anche notturna, sarà concentrata nei giorni di martedì 10 e mercoledì 11.