Erano oltre 70 i partecipanti domenica mattina alla nuova tappa di “Conoscere il cammino di Sant’Ubaldo verso l’eremo di Fonte Avellana”, iniziativa aggregativa e di passeggiata salutare organizzata dall’Associazione Maggio Eugubino e dalla Piccola Accoglienza, che dopo i successi partecipativi sul Sentiero Francescano, propone un nuovo percorso ripercorrendo quello che il Patrono di Gubbio fece per raggiungere l’Abbazia di Fonte Avellana. Il nutrito gruppo di partecipanti si è ritrovato alla Basilica del Patrono per iniziare il cammino di circa 20 km lungo i sentieri CAI di Villamagna, fino a Scheggia per poi proseguire lungo la provinciale fino a Valdorbia.
Una mattinata di sole estivo che ha regalato una nuova occasione per scoprire la storia di Sant’Ubaldo e vivere insieme questa esperienza. Particolare curiosità ha suscitato la sosta alla restaurata chiesa di Villamagna che è stata inaugurata proprio nel pomeriggio di domenica con una celebrazione officiata dal Vescovo Paolucci Bedini. Ulteriore sosta è stata effettuata nel centro di Scheggia dove è stato possibile per i partecipanti ricevere le credenziali del pellegrino, dopo l'iniziale timbro ricevuto all'interno della Basilica di S.Ubaldo. A portare il saluto ai partenti mons. Fausto Panfili, rettore della Basilica, mentre per il Maggio Eugubino hanno salutato i consiglieri Robert Satiri e Roberto Minelli. A ottobre è prevista la nuova tappa da Valdorbia (che sarà raggiunta in navetta) fino all'abbazia di Fonte Avellana con tappa intermedia alla Badia di Sitria.