Buona la prima, il Gubbio c'è e già dalla Coppa dimostra di saperci fare. Piano con l'entusiasmo, questo ovviamente scontato visto che il calcio di agosto può trarre facilmente in inganno, ma quello ammirato ieri sera è stao davvero un bel Gubbio che seppur in fase di odaggio ha dimostrato ateticità e buone idee abbinate ad una discreta qualità di gioco. Magi stesso appare fiducioso e raggiante in conferenza stampa: “Abbiamo disputato una buona partita, ho visto oltre all'impegno anche idee di gioco importanti su cui punteremo molto nel corso della stagione agonistica. Siamo andati a prenderli alti perchè in questa maniera schiacci l'avversario e gli dai poco campo per costruire la manovra, siamo stati aggressivi anche se ancora c'è molto da lavorare, diciamo che siamo solo all'inizio e ci serve di crescere ancora ma i segnali sono positivi. Correvamo molto? Si i ragazzi stanno bene, i parte sono sorpreso anche io dal fatto che siamo calati solo nel quarto d'ora finale e non un po' prima. Dobbiamo continuare su questa strada, consapevoli che l'inizio della stagione è positivo con un bel gruppo di giocatori che sputa sangue per aver una maglia da titolare”. Un Gubbio che ha visto molti volti nuovi in campo, tra i più che hanno impressionato, Pollace, Valagussa, l'autore del gol Giacomarro e Candellone, che nonostante la giovane età e i primi passi nel mondo dei grandi, si sta rilevando un giocatore interessante: “Si finora abbiamo preso giocatori che si abbinano sia al progetto tecnico sia a quello che è il clima dello spogliatoio. Pollace non è ancora allo stesso livello degli altri compagni, ma ho voluto farlo giocare perchè penso che il miglior modo per recuperare terreno nei confronti degli altri sia giocare queste partite, lui lo sa che non è al massimo ma nonostante ci non si è risparmiato fornendo il suo contributo anche in attacco, è un atteggiamento che mi è piaciuto tantissimo, significa che la mentalità è giusta. Valagussa è un ragazzo che di fatto è un esperto, questo è il suo sesto campionato con una prima squadra, vanta anche apparizzioni in B, mi aspetto molto da lui e questa sera non ha sfigurato. Candellone? E' un buon giocatore, si sacrifica molto, si getta negli spazi, gioca di sponda e quando può trova la porta, un attaccante moderno che addirittura posso garantirvi che si esprime meglio sugli esterni. Ma da punta centrale oggi ha dimostrato di potersi misurare con tutti, è importante che i ragazzi esordienti diano questo tipo di risposte”. Tutto appare rose e fiori, cosa non è andato? “Alla voglia diproporre gioco si è contrapposto invece un quarto d'ora finale in cui siamo andati troppo in affanno e nel finale la gara si è riaperta: dobbiamo fare attenzione, perchè oggi ai fini del risultato è stata solo una sbavatura, altre volte invece, cali di questo genere possono portare via punti fondamentali per il nostro cammino. Siamo in fase di crescita e nel precampionato, chiaro che è meglio commettere oggi questi errori, ma dobbiamo uscire dal campo anche un pizzico arrabbiati perchè il gol era evitabilissimo, questa è la testa giusta”. Contento per il gol Ferri Marini: “Sono molto contento di aver segnato, lo cercavo dal primo tempo e l'ho trovato sul secondo al termine di un'azione bellissima. Per un attaccante sbloccarsi subito vuol dire tanto, ora con questo entusiasmo guardiamo al futuro, vogliamo migliorarci e arrivare pronti al campionato”. Parco attaccanti interessante considerato che deve arrivare ancora il colpo da novanta... “Non aspettiamo nessuno, chi arriverà sarà integrato al mglio ma poi dovrà dimostrare di poter mettere seduto uno di noi che già fa parte dei nostri da inizio ritiro. Dovevamo essere più concreti nel finale? Si, è vero ma è venuta a meno la giusta lucidità un punto di partenza su cui lavorare in settimana. Intanto però godiamoci anche questa vittoria, che alimenta il bel clima ch abbiamo creato”. Capitolo mercato: dopo l'addio di Caio Gobbo Secco, il Gubbio va alla caccia di un portiere da trovare al più presto, con il giovane Pascolini che si dividerà tra Berretti e prima squadra, alcuni hanno parlato di Narciso, l'impressione però è che Pannacci sia in contatto con un altro profilo. Giorni cruciali invece per il difensore centrale: confermata dallo stesso Pannacci l'indicrezione secondo la quale Aya Ramzi abbia voluto riallacciare il filo interotto ad inizio luglio, quando ormai era fatta per il suo arrivo,salvo poi un inaspettato dietrofront del giocatore una volta che era stato annunciato dalla società, la cncorrenza nella difesa dell'Andria è folta, il giocatore quindi torna a pensare alla proposta rossoblù. Per l'attaccante c'è da attendere ancora un poù, ma da quanto detto da Pannacci, non si tratta di nessun cavallo di ritorno: ne Perez, ne Marotta quindi, approderanno alla corte di Magi, a meno di eventi imprevedibili. Interesse confermato invece per Cissè: l'italo-guineano interessa ma per ora il Gubbio preferisce stare alla finestra. Qualcuno arriverà,come confermato anche da Notari al termine della partita, priorità però che al momento hanno portiere e difensore.
Gubbio/Gualdo Tadino
08/08/2016 11:28
Redazione