"Il Gubbio deve essere se stesso. Se pensiamo di andare a Bergamo per rifarci della sconfitta interna con il Padova commettiamo un grosso errore. Cerchiamo di fare la nostia partita come è accaduto a Pordenone, Lumezzane e Salo'". E' un Giuseppe Magi carico quello che si presenta in conferenza stampa allo stadio "Barbetti" alla vigilia della partenza per Bergamo dove i rossoblu' giocano nell'inedito calendario di lunedi'e per di più alle 18.30 contro l'Albinoleffe. Sciolti tutti i dubbi sulle convocazioni in casa eugubina: in attacco saltano la trasferta lombarda sia Musto che Lunetta, rimasti a Gubbio mentre il tecnico rossoblu potrà consolarsi con il ritorno a disposizione di Kalombo, è la convocazione di Ferri Marini e Zanchi anche se difficilmente saranno della partita dal 1'. Probabile vedere lo stesso undici di sabato scorso, contro il Padova, con l'unica variante di Kalombo o Petti al posto dell'acciaccato e convalescente Zanchi sulla sinistra. "Non dobbiamo snaturarci - ha proseguito in conferenza Magi - sappiamo che l'Albinoleffe è una formazione tosta, temibile soprattutto in casa, con giocatori di qualità come Loviso a cui non dovremo dare le opportunità di farsi pericoloso soprattutto sui calci da fermo". "Non mi aspetto una partita spettacolare, credo che potranno essere decisivi gli episodi" - ha proseguito Magi, "Affrontiamo una squadra compatta, che concede poco e fino a questo momento ha dimostrato di essere molto concreta. Dovremo essere bravi quindi a non perdere mai gli equilibri giusti, consapevoli del fatto che comunque per uscire dal campo con un risultato positivo servirà una grande prestazione. Non possiamo pensare - ha proseguito Magi - di poter controllare la partita e magari trovare una giocata che ci regala i tre punti, dovremo dare il massimo e mettere in campo una prova di spessore.In settimana abbiamo lavorato sulle possibilità di mettere in difficoltà i nostri avversari, anche a livello tecnico, e dovremo essere bravi a mettere in pratica quanto fatto in campo". Intanto nelle gare giocate sabato spicca il successo del Pordenone sul Venezia (1-0) che permette ai friulani di balzare in vetta alla classifica a quota 16 davanti ai lagunari di Inzaghi che restano a 14. Decide il solito Arma capocannoniere del torneo con 7 centri. Finisce invece in parità 2-2 l'altro big marchi della giornata tra Samb e Parma. Due volte in vantaggio la squadra di casa prima con Mancuso poi con Lulli rispettivamente impattati da Nocciolini e su rigore da Calaio' a 8 dalla fine. Ben 7 i pareggi che fioccano nella giornata. Unica vittoria, oltre a quella del Pordenone, la piazza il Feralpi Salo' che rifila 5 gol al malcapitato Forlì e balza al terzo posto in classifica a 13 punti appaiato alla Samb (che però deve recuperare una gara). A 12 seguono Bassano e Parma, a 11 la Reggiana e quindi il Gubbio a quota 10 solitario in attesa della gara di domani. E stasera', oltre alla radiocronaca del match dalle 18.30 su RGM hit radio e canale 604, non perdete la puntata speciale di "Fuorigioco", a cura di Giacomo Marinelli Andreoli, con Claudia Fortis, che andrà in onda nell'immediato dopo partita (ore 21) con commenti a caldo, immagini e interviste dallo stadio "Atleti azzurri d'Italia".