Ennesimo riconoscimento per la dottoressa e neuropsicologa eugubina Federica Cacciamani che dopo il premio "Giovane Ricercatore 2020" dalla Fondazione Thérèse Planiol, per il lavoro personale di alto livello svolto in merito alle ricerche nel campo dell'Alzheimer, in particolare nella descrizione delle fasi precoci della malattia e nel riconoscimento dei primi sintomi efficaci nell'anticipare la diagnosi, ha ricevuto il "Premio Giovane Ricercatore 2021" dalla Fondation des Treilles (Francia). La Fondazione ospita dal 1981 gruppi di ricerca internazionali di alto livello in tutti i campi della scienza, delle lettere e delle arti nell'ambito di seminari e soggiorni di studio interdisciplinari. Federica Cacciamani fa ricerca al Paris Brain Institute, e svolge un'attività clinica di diagnosi neuropsicologica a Parigi. Insegna inoltre neuroscienze all'Università Sorbona. Nata a Gubbio, si è laureata prima a Perugia e poi a Bologna in Neuroscienze e Riabilitazione Neuropsicologica. Si è occupata di disturbi della memoria presso l'Ospedale Universitario di Perugia; ha svolto ricerche presso il Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia, all'Ospedale parigino Pitié-Salpetriere e al Paris Brain Institute sotto la direzione del dottor Stephane Epelbaum.