Gubbio, il superstite da Auschwitz Piero Terracina incontra gli studenti: "La storia deve insegnarci per il futuro"

“Non abbiate paura a pensare con la vostra testa. E diffidate da chi vi dice che ad ogni problema sa dare una soluzione: solo la solidarietà può salvarci e la storia può insegnarci gli errori da non ripetere”.

Parole di Piero Terracina, 89 anni, ebreo romano deportato ad Auschwitz nel 1944 quando di anni ne aveva appena 15 anni, fortunosamente scampato all’inverno polacco e alle atroci selezioni per la vita e per la morte, oggi tra i più tenaci testimoni pubblici della Shoah. E' stata la sua straordinaria testimonianza, quasi due ore filate di racconti, a regalare a centinaia di studenti eugubini al Centro servizi S.Spirito una mattina che difficilmente dimenticheranno: come il silenzio assoluto che ha accompagnato le sue parole dimostra. Un incontro organizzato dalla Biblioteca Sperelliana e aperto dai saluti dell'assessore comunale Augusto Ancillotti e dalla presidente dell'associazione famiglie 40 martiri Laura Tomarelli, che hanno sottolineato l'importanza di iniziative come queste: "Ho perso tutta la mia famiglia ad Auschwitz - ha raccontato Terracina - ma il mio dramma iniziò nel 1938 quando avevo appena 10 anni ed entrarono in vigore le leggi razziali. Fui escluso dalla mia scuola senza un apparente motivo. E per me fu angosciante perdere amici che avevo avuto fino al giorno prima. Da quel giorno fummo emarginati, tutti quelli che conoscevamo sparirono. E iniziò il nostro calvario culminato nella cattura nella sera di Pasqua del 1944".

Struggente e commovente il racconto di Terracina dell'atmosfera di quel tempo, delle sofferenze patite e delle sevizie subite ancor prima di giungere al lager tedesco. Ma anche di straordinarie prove di umanità e solidarietà tra detenuti e deportati, che lasciavano aperta la speranza che l'uomo non fosse solo la belva e il carnefice.

La sua storia è raccontata nel libro di Erika Silvestri “Il commerciante di bottoni”, un'idea nata proprio da un incontro come questo, alla fine del decennio scorso in una scuola di Ladispoli, e poi diventata una lunga amicizia epistolare tra la giovane studentessa e l'anziano superstite.

L'intervista a Piero Terracina andrà in onda stasera nel tg di TRG alle 19.30 e alle 20.20. L'intero incontro è stato ripreso dalle telecamere di TRG e sarà riproposto integralmente nelle prossime settimane.