Gubbio, in tanti ieri sera ai tradizionali "focaroni" nei quartieri del centro storico

Erano in tanti, eugubini e non, ieri sera per assistere ai tradizionali "focaroni" accesi per la vigilia di San Giuseppe, come ogni anno, negli angoli piu' suggestivi dei quartieri del centro storico. Successo per l'organizzazione di una consuetudine che affonda le radici nei secoli e che oggi viene riproposta con freschezza e spontaneità dalle associazioni di quartiere. Dalla piazza di San Pietro a Sant'Agostino, lungo la Callata dei Neri, dal fiume Camignano nell'angolo posto al di sotto della piazza di San Giovanni (per il quartiere di San Giuliano) fino al ponte di San Martino, sempre con un falo' acceso sul letto del fiume. Una passeggiata piacevole e intensa favorita anche da una serata primaverile che ha conciliato la presenza di centinaia di persone, con un tour anche gastronomico che partiva dagli antipasti per finire alla degustazione di un dolce. Una serata che ha decisamente rilanciato questa antica tradizione di accendere un falo' nella vigilia del 19 marzo, e che mette definitivamente alle spalle le polemiche degli anni scorsi quando anche con ordinanze del Comune, era stata fortemente limitata se non vietata, l'accensione dei roghi.