Inaugurati i primi 110 posti auto - liberi - del parcheggio di San Pietro, quelli disponibili al livello -2 di quest'opera iniziata, dal punto di vista progettuale, nel lontano 2003. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Stirati per la raggiunta soluzione di questa problematica. Ricordando i passaggi principali di questa vicenda, il primo cittadino ha illustrato anche i progetti futuri: quelli relativi ai box auto al piano zero (l'obiettivo è arrivare a collocarne sul mercato un'ottantina) e quelli che riguardano la destinazione finale della palestra. Ma soprattutto ha parlato della grande sfida relativa alla facciata. Della rilevanza del progetto ha parlato il direttore dei lavori, l'ingegner Mario Traversini citando alcuni numeri: 50mila metri cubi di terra movimentati, 4mila mq di superficie complessiva disponibile, 12 metri la profondità. Si tratta di un parcheggio con le più sofisticate dotazioni in termini di sicurezza, ha detto Traversini, che ha ricordato tutte le imprese (l'ultima in ordine di tempo è la Monacelli Costruzioni) e le professionalità che hanno prestato la propria opera, commuovendosi nel citare l'architetto Stefano Stocchi e suo fratello Enzo.