Gubbio, la "pareggite" continua: 0-0 con il Fano. Sandreani: "Avanti così e la vittoria arriverà, ci manca un pò di cattiveria"

Serie C, 5°giornata: quarto pareggio per il Gubbio, che impatta 0-0 al Barbetti contro il Fano salendo così a quota 4 in classifica generale ma non riuscendo ancora ad ottenere la prima vittoria stagionale. Primo tempo equilibrato e l'occasione maggiore è per i rossoblù al 28esimo, quando il mancino dalla distanza di Lo Porto si stampa sulla traversa. La ripresa si apre con una conclusione di Marchi respinta da Sarr, il Gubbio chiude il fano nella propria metacampo ma non riesce a pungere e nel finale la palla per far male capita sul destro di Casoli che però non inquadra lo specchio della porta. Ancora un pareggio per il Gubbio che al "Barbetti" non vince dal 16 Dicembre 2017, ben 295 giorni fa. Domenica prossima, ore 14.30, trasferta a domicilio dell'Imolese

A fine partita su "Terzo Tempo - Diretta Sport" sulle frequenze di RGM il primo a parlare è l'allenatore del Gubbio Alessandro Sandreani: "Se continuiamo così la vittoria arriverà. In questi momento c'è anche un po' di sfortuna, la squadra sta crescendo, normale che i tre punti un po' ci manchino ma se proseguiamo così sicuramente quanto prima coglieremo bottino pieno. Primo tempo più equilibrato, secondo tempo abbiamo chiuso il Fano nella propria metacampo: ci vuole senza dubbio più cattiveria per far male sotto porta, è chiaro che i punti ci mancano ma i ragazzi sanno che la strada intrapresa non è solo giusta ma è giustissima. De Silvestro è entrato per dare un po' di freschezza nel finale, ho preferito non rischiare Campagnacci che aveva un piccolo fastidio alla schiena."

Quindi l'analisi del tecnico ospite Massimo Epifani: “Primo tempo equilibrato e ben giocato dai miei mentre nel secondo ci siamo un po' schiacciati, forse perchè abbiamo ancora un po' di paura a vincere la partita. Il Gubbio ha avuto il predominio del gioco ma a parte l'occasione di Casoli nel finale non ha creato granchè. La nostra squadra è nuova ed è giovanissima, ci vuole ovviamente tempo per crescere. Bisogna ragionare partita dopo partita, noi ne abbiamo giocate tre delle ultime quattro in trasferta e ne siamo venuti fuori con tre pareggi ed una sola sconfitta. Punti che fanno bene ma bisogna osare un po' di più per vincere”. Infine la disamina del capitano eugubino Ettore Marchi: “Ho rosicato per questo pareggio, che fa il paio con quello di Teramo, e come me l'intero spogliatoio. Sicuramente in queste due partite meritavamo avere qualche punto in più in classifica. Questo sport va a momenti: al momento per questione di millimetri non riusciamo a segnare, capita. Magari quando la rabbia passerà e la ragione prenderà il sopravvento capiremo che comunque questi punti sono buoni. Oggi era la prima volta in attacco con Plescia da titolare, lui predilige giocare più da prima punta e io ho fatto più lavoro di raccordo quest'oggi."

Non va oltre il pareggio anche la Ternana, a cui non basta l'acuto di Marilungo: al "Liberati" con il Renate finisce 1-1. Domani sera (ore 21, Trg) il punto sul Gubbio e sulla Serie C nel talk show sportivo "Fuorigioco"