In casa Gubbio è il giorno dopo l'addio improvviso e inatteso di Simone Palermo, la cui telenovela sembrava positivamente conclusa con l'approdo in ritiro. Ma ancor prima di firmare, il centrocampista romano ha preso la via di casa, per "motivi familiari" (la malattia di un parente stretto lo costringerebbe a restare nei paraggi di Roma).
Intanto oggi parla il nuovo attaccante Vincenzo Plescia, 20enne palermitano, unitosi al gruppo rossoblù proprio alla vigilia del raduno, di proprietà dell'Empoli, la scorsa stagione a metà tra le giovanili del Palermo e il Roccella (serie D) dove ha segnato 9 gol. In serie C è già stato due anni fa a Siracusa, ma Gubbio rappresenta il vero trampolino di lancio del poderoso attaccante, fisico statuario ma agile: "Sono felice di essere qui, dice ai microfoni di TRG. Gubbio rappresenta per me un'ottima opportunità, una bella piazza, con un tifo caloroso e una serie C che è sicuramente di valore, anche per la società e per la rosa. Nel reparto offensivo poi ho un compagno e capitano come Ettore Marchi che per me e' un vero modello, si impegna in modo straordinario ed è un esempio per tutti, soprattutto per i più giovani". L'intervista a Plescia andrà in onda stasera nel Trg sport delle 20.45.
Dopo l'addio di Palermo, intanto la società corre ai ripari e vira su Alessio Benedetti, centrocampista umbro in forza alla Viterbese. Paradossalmente proprio Palermo, in odore di accordo con i laziali, potrebbe sostituirlo in gialloblù e lui prendere il suo posto, a sua volta, in maglia eugubina.
Gubbio/Gualdo Tadino
24/07/2018 13:03
Redazione