Il sindaco Filippo Mario Stirati sarà presente alla 'Festa dei Candelieri' che si terrà martedì 14 agosto a Sassari, una delle manifestazioni che rientrano nelle celebrazioni delle macchine a a spalla, riconosciute dal 2013 come ‘bene immateriale’ dall’Unesco. Si intensificano gli scambi tra le comunità della Rete, in vista dell’integrazione della ‘Festa dei Ceri’ tra gli eventi riconosciuti ‘Patrimonio dell’Umanità’, insieme ad altre antiche tradizioni italiane. La celebrazione è seguita ogni anno da oltre 100.000 persone, con visitatori che giungono a Sassari da ogni parte del mondo. La 'Discesa dei candelieri' in lingua sarda 'La Faradda di li candareri' è la festa che dal XV si tiene la sera precedente alla festa della Madonna Assunta del 15 agosto ed è la processione religiosa più importante e più sentita. Secondo la tradizione, la festa deriva da un voto fatto alla Madonna Assunta, che avrebbe salvato la città dalla peste del 1652. La discesa è una processione danzante in cui vengono trasportati a spalla, dai rappresentanti dei gremi, i "candelieri" (che sono dei ceri simbolici, in forma di colonne di legno). Alle ore 10 del 14 agosto si svolge nel centro cittadino ‘La Vestizione dei Candelieri’ con le visite nelle sedi dei Gremi, ovvero i rappresentanti delle antiche corporazioni di Arti e Mestieri del Medioevo, e alle 18 inizia da piazza Castello la ‘Discesa dei Candelieri’.