Tutto e' pronto per l'edizione 2012 del "Concerto Sotto l'Albero" di scena stasera alle ore 20.30 alla chiesa di S.Domenico di Gubbio. Grande attesa protagonista di questa serata la trombettista scandinava Tine Thing Helseth.
Per lei hanno già coniato tutti gli appellativi e le definizioni possibili: "un angelo nel Paradiso della musica", "la migliore trombettista del mondo", "superiore ai trombettisti maschi", "un fenomeno". La critica la osanna, il pubblico commenta le sue esibizioni senza sosta su You tube, le orchestre di tutta Europa la vorrebbero con loro. Ha soli 25 anni Tine Thing Helset ed è già uno dei talenti europei più straordinari della sua generazione.
Il Concerto sotto l'Albero di Gubbio la ospita invece in anteprima italiana in questo Natale 2012, affiancata da uno dei più interessanti cori di voci bianche d'Italia, i Piccoli musici di Casazza (Bg), e dalla monumentale Orchestra filarmonica italiana.
Dopo una doppia esibizione a Londra e prima di proseguire la sua tournee invernale in Germania, la straordinaria artista della tromba fa tappa in Umbria, ai piedi dell'Albero di Natale più grande del mondo, e promette di stupire con il suo strumento tipico, soprattutto in Italia, di musicisti maschi. «Quando ho cominciato a suonare a 7 anni - racconta Tine Thing Helseth - in Norvegia era molto diffuso tra le femmine lo studio degli strumenti a fiato. Certo sono ancora lontana dalla forte tradizione maschile della tromba, ma mi sento a mio a mio agio in questo mondo».
La critica definisce la Helseth una «fine strumentista», capace di un «suono aperto, onesto» e «formidabile», mentre lei ama fuggire ogni definizione. «Per me - afferma la trombettista - la musica è musica, non importa quale. Non mi piace molto la fretta di etichettare. La mia è una formazione classica, ma crescendo ho ascoltato musica di ogni tipo. Se un brano mi piace e sento che posso metterci la mia voce, non fingendo di essere quello che non sono, allora la suono».
Il trio, insieme per la prima volta in assoluto proprio a Gubbio propone al pubblico un repertorio classico con improvvisazioni e sorprese: Pergolesi, Haydn e le melodie nordiche tipiche del Natale. «Suonerò anche Vivaldi nella versione di Back con l'orchestra - anticipa Tine Helseth - e alcune melodie tratte dal mio album di musiche natalizie. Sono una grande fan del Natale, è il mio periodo preferito anche se per me non ci sono vacanze, ma solo un sacco di concerti».
Come ogni anno, nell'intervallo del concerto, il presidente di Colacem Giovanni Colaiacovo, consegnerà un contributo in denaro destinato a sostenere le attività annuali di due associazioni di volonariato del territorio: l'Aelc, Associazione eugubina lotta contro il cancro, presieduta da Orietta Migliarini Colaiacovo e l'Avis Gubbio, Associazione volontati italiani del sangue, guidata da Giorgio Meniconi.
Quest'anno il "Concerto sotto l'Albero" è promosso dal Comune di Gubbio, da Life in Gubbio Winter e dalla Gubbio Cultura e Multiservizi, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle attività culturali, della Regione Umbria e della Provincia di Perugia, con il contributo della Camera di Commercio di Perugia, di Colacem, Park Hotel Ai Cappuccini e Perugia Musica Classica, l'organizzazione e la logistica a cura di Gubbio Servizi srl.
Per informazioni turistiche e prenotazioni, si possono contattare il numero 075.9222027 o la mail info@inumbria.net.
Gubbio/Gualdo Tadino
09/12/2012 08:18
Redazione