Il Rendiconto della Gestione 2019 del Comune di Nocera Umbra rappresenta il raggiungimento di obiettivi finanziari e contabili di elevata taratura, e l’amministrazione Bontempi ha pienamente dimostrato di “saper fare i conti” nonché di utilizzare i più moderni strumenti contabili finalizzati al raggiungimento di una situazione sostenibile e prudente che traccia una linea guida per i prossimi anni. Seppur l’ente ha pienamente e favorevolmente concluso il precedente percorso di disavanzo il rendiconto della Gestione si è chiuso con un disavanzo tecnico di 1.430.000,00 euro. Un numero che rappresenta una scelta tecnica e politica di lungo termine volta ad assicurare un futuro migliore all’ente ed alla città di Nocera Umbra all’insegna di una maggiore sicurezza finanziaria. Pensare a 1.400.000 di disavanzo come ad un debito non è corretto, in particolare non lo è per la situazione che lo ha creato a Nocera Umbra. Il disavanzo tecnico del comune di Nocera Umbra non è un debito nei confronti di uno o più soggetti, bensì nasce ed è causato dalla mancata riscossione di alcuni crediti; crediti che di anno in anno sono diventati sempre più vecchi, rendendo necessario un aumento degli accantonamenti, a tutela di quei soldi che sono dovuti al Comune ma che i creditori non pagano. La cifra impone correttezza e precisione: i principali fattori di squilibrio che hanno causato questa situazione sono i seguenti, il mancato pagamento dell’IMU da parte di una grande azienda del territorio, ed i crediti messi in bilancio dalla precedente amministrazione nel 2009 con sanzioni ambientali per le cave che avrebbero provocato l’emissione di nuove sanzioni arrivando ad un importo complessivo di circa 700.000 euro. Soldi spesi dall’ente ma mai incassati, che hanno impantanato l’ente in annose e costose vicende giudiziarie. Nel 2020 il decreto Mille proroghe ha consentito agli enti di ripartire su 15 anni il disavanzo ed abbiamo deciso di utilizzare questa norma per assestare i conti del Comune e consentire alle amministrazioni che verranno di formulare una programmazione seria poiché maggiormente tutelati contro l’insorgenza di eventuali disavanzi. Al fine di rendere maggiormente sostenibile la quota annua di circa 90.000 euro che l’ente dovrà sopportare in termini di minori spese il Comune di Nocera Umbra, nella ferma volontà di garantire servizi ai cittadini e di non ipotecare possibilità future di sviluppo, ha avviato un programma di rinegoziazione dei mutui molti dei quali aperti dalle amministrazioni prima del terremoto 1997.