L'Aprilia passeggia su il CastelRigone, 3-1 in terra laziale e play out a - 4

Il CastelRigone vede sempre più lontana la salvezza nel campionato di Seconda Divisione, con la squadra di Fusi che incappa nella settima sconfitta nelle ultime otto gare in quel di Aprilia, che allontana i rigonesi a quattro punti dalla zona play out e li esclude matematicamente dalla salvezza diretta, o permaneza dalla Lega Pro unica che dir si voglia. Ora serve un miracolo per mantenere la categoria a sole tre giornate dal termine della stagione, con i biancoblù che se la dovranno vedere con il Teramo già promosso, Vigor Lamezia e Sorrento. La gara: dopo appena due minuti Scappini si divora una ghiotta palla gol sulla punizione di Agostinelli, lo stesso Scappini ci riprova, questa volta di testa, dopo otto minuti ancora una volta però la mira è troppo alta. Praticamente il primo tempo si conclude con queste due sole “occasioni” la ripresa però è tutta un' altra storia, al 55' infatti l'episodio che da la sterzata decisiva al match: Montella entra in area imbucando Gimmelli e Moracci, Franzese esce ma finisce con il travolgere l'attaccante laziale, con l'arbitro che concede il rigore: dal dischetto va lo stesso Montella che insacca. Al 66' l'Aprilia trova il raddoppio: Corsetti dribbla Petterini e gira subito sotto l'incrocio dei pali un tiro che non lascia scampo a Pisseri. La risposta dei rigonesi arriva con Bianco che ci prova dalla distanza, troppo poco per impensierire Pane. Ad un quarto d'ora del termine della gara arriva il terzo ed ultimo gol dell'Aprila, con Montella che firma la personale doppietta. Nel finale c'è spazio solo er il gol della bandiera di Tranchitella, bravo ad anaticipare tutti sul primo palo trasformando in gol l'assist di Luoni.