Mediacom043 (l'agenzia di Big Data diretta dal giornalista Giuseppe Castellini) diffonde il nuovo approfondimento prodotto in merito ai sondaggi elettorali dell'Umbria del dicembre 2020 e del febbraio 2021. Emerge dai dati sia l’uscita di consensi dal Pd verso il centro, sia l’attrazione da parte del centrodestra di consensi centristi prima inglobati nel centrosinistra e di quelli provenienti dall’area dell’astensione. In altre parole si allunga la corsa del centrodestra in considerazione dei movimenti nel quadro politico che stanno progressiamente conducendo il centro all'autonomia. Mediacom043 rende noto che "Se a dicembre 2020 in Umbria a livello di voto politico centrodestra e opposizioni al governo regionale (Pd, M5S e sinistra) si equivalevano, a febbraio 2021 il centrodestra in Umbria ha la maggioranza assoluta del 53%, con oltre 10 punti di distacco sulle opposizioni (Centrosinistra-M5S e centro). "Da notare inoltre" sottolineano i giornalisti di big data "che a febbraio, in Umbria lo scarto tra maggioranza di centrodestra e opposizioni (centrosinistra-M5S + centro) è il terzo più alto d’Italia dopo Lombardia e Veneto". Il centrodestra dunque consolida la maggioranza in Umbria, ma anche nelle vicine Marche, mentre il centrosinistra in entrambe le regioni risulta essere in affanno, penalizzata se così si può dire dall'alleanza Pd e Movimento 5 Stelle non particolarmente gradito dagli elettori. Dal confronto tra i sondaggi promossi dall'Istituto Bidimedia, emerge il rafforzamento del consenso del centrodestra passato dal 47,9% al 53% relativo al voto per le elezioni politiche non già per quello delle amministrative e delle regionali. Ciò significa, come evidenziato da Mediacom043 "che a distanza di 16 mesi dalle elezioni regionali, se in Umbria si votasse oggi per la Regione la vittoria del centrodestra non apparirebbe in discussione". Anche in caso di elezioni politiche, a fronte di quanto evidenziato, parrebbe molto probabile che a quest'ultimo andrebbero assegnati gran parte dei collegi maggioritari previsti dall’attuale legge elettorale.