"Da quasi tre mesi siete stati proclamati eletti grazie al consenso che i cittadini umbri vi hanno accordato e ad oggi, nessuno di voi ha avuto modo di espletare in maniera piena e costruttiva il proprio mandato. Nonostante ciò da quasi tre mesi siete regolarmente retribuiti con indennità e diarie che in buona sostanza vi sono state liquidate pur senza, usatemi il termine, “lavorare”. Ed allora da Sindaco, quotidianamente in trincea ed a contatto coi problemi quotidiani delle famiglie e delle imprese, di uno dei comuni più colpiti da dieci lunghi anni di grave crisi economica, mi sento in dovere di farvi una richiesta".
Si apre così la lettera appello del sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, rivolta ai parlamentari umbri recentemente eletti il 4 marzo scorso e che di fatto non sono mai entrati nel pieno delle proprie funzioni: da qui la richiesta a contribuire fattivamente ad integrare il Fondo di solidarietà delle famiglie meno abbienti.
"Per il secondo anno consecutivo - spiega Presciutti - il Comune di Gualdo Tadino, grazie al fondamentale contributo economico e ad una volontà molto determinata della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia attiverà il Fondo di Solidarietà a sostegno delle famiglie in difficoltà nel pagamento delle utenze o a rischio sfratto. Il Fondo anche per il 2018 è costituito da un importo complessivo di circa 67.000 euro, di cui 17.000 euro quest’anno derivano dal risparmio ottenuto dalla diminuzione delle indennità degli amministratori, il restante importo (50.000 euro), come detto, è coperto grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Quest’anno c’è un’ulteriore novità, perché i beneficiari dei contributi, che verranno selezionati da apposita commissione, potranno essere sostenuti solo a fronte di un periodo reso in lavori di pubblica utilità, tutto ciò per legare un aiuto economico ad un’opportunità, seppur limitata ma comunque importante di riscatto sociale. Sarebbe pertanto importante - spiega Presciutti - un vostro sostegno economico al Fondo, magari prevedendo il versamento dell’importo pari ad una vostra mensilità o della diaria mensile che vi è stata riconosciuta in questo primo scorcio di legislatura. Un impegno diretto, di questa natura da parte vostra credo non rappresenti un enorme sacrificio e consentirebbe di alleviare, seppur in parte, le sofferenze quotidiane di tante famiglie ed avvicinerebbe in maniera tangibile gli eletti ai propri elettori".
Un'iniziativa insolita ma che conferma il pragmatismo che ha sempre contraddistinto l'agire del primo cittadino gualdese: resta ora da vedere quali risposte ci saranno e chi e quanti dei 15 parlamentari eletti in Umbria tra uninominale (5 esponenti del centrodestra) e proporzionale (esponenti di centrodestra, centrosinistra e M5S) risponderanno all'appello.
Gubbio/Gualdo Tadino
30/05/2018 16:58
Redazione