Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Orvieto-Todi, presentata da mons. Benedetto Tuzia per raggiunti limiti di età, e ha nominato nuovo vescovo della diocesi umbra mons. Gualtiero Sigismondi, assistente ecclesiastico generale dell' Azione Cattolica Italiana, finora vescovo di Foligno. Mons. Sigismondi è nato il 25 febbraio 1961 a Ospedalicchio di Bastia Umbra (Perugia). Ha compiuto i suoi studi presso il Seminario Regionale di Assisi, e, come alunno del Pontificio Seminario Lombardo, ha frequentato l' Università Gregoriana conseguendo la Laurea in Teologia. Ordinato sacerdote il 29 giugno 1986 a Perugia, è stato parroco, vice rettore e direttore spirituale del Seminario Regionale; direttore dell' Issr; assistente regionale di AC. È Docente di Teologia dogmatica all' Ita e, dal 2005 al 2008 vicario generale dell' Arcidiocesi di Perugia. Eletto vescovo di Foligno il 3 luglio 2008, è stato consacrato il 12 settembre dello stesso anno
I vescovi della Conferenza episcopale umbra "si stringono fraternamente attorno" a mons. Gualtiero Sigismondi, finora alla guida della diocesi di Foligno e chiamato ora da Papa Francesco "a guidare come padre e maestro la Chiesa di Orvieto-Todi". Lo sottolinea il presidente della Ceu, monsignor Renato Boccardo. I vescovi "invocano sul ministero" di mons. Sigismondi "la luce e la consolazione dello Spirito Santo e l' assistenza dei Santi Patroni Giuseppe e Fortunato". "Salutano con animo grato - prosegua la nota del presidente della Ceu - mons. Benedetto Tuzia, con il quale hanno condiviso in questi anni il comune servizio del Vangelo in terra umbra, apprezzando la sapienza e l' umanità con cui ha adempiuto alla missione episcopale e accompagnato la Commissione regionale per la carità"