Che fine ha fatto il Mercato dell’ Antiquariato che veniva organizzato a Gubbio tutte le terze domeniche del mese? Questa è la domanda che Confesercenti Gubbio pone pubblicamente all’ Amministrazione comunale. In questi ultimi giorni molti espositori, che in passato frequentavano il mercato, hanno fatto presente all'associazione di categoria che Gubbio è l’unica città dell’Umbria dove il mercato dell’ Antiquariato non è stato riattivato dopo la pausa forzata dovuta alle normative anti Covid. Gli espositori stessi hanno anche fatto presente di una “presunta” rinuncia del soggetto aggiudicatario del bando emesso dal Comune di Gubbio per la nuova gestione del mercato: ad oggi Confesercenti rileva come non sia stata fatta nessuna comunicazione ufficiale da parte dell’Amministrazione e non vi sia traccia di questa manifestazione che era diventata un appuntamento fisso sia per gli Eugubini che per tanti visitatori. "Premesso che siamo rammaricati per quello che sta accadendo - scrive nella nota Confesercenti Gubbio - dato che come Associazione abbiamo gestito per diversi anni questa manifestazione, ci piacerebbe sapere come stanno realmente le cose. Vorremmo sapere se il fatto che il mercato sia ancora fermo è da imputarsi ad una espressa volontà politica o se è solamente frutto di una marcata inadeguatezza da parte di chi ha gestito questa situazione. Resta il fatto che ad oggi sono passati quasi due anni dall’ ultima edizione e tutto tace. Come troppe volte accade in questa città, rischiamo di far morire definitivamente una manifestazione apprezzata e importante che in pochi anni era stata rilanciata e fatta diventare tra le più importanti della regione. Speriamo che questa nostra presa di posizione , serva da stimolo per far ripartire questa manifestazione, anche se sappiamo, per esperienza, che sarà difficile recuperare il tempo perduto."