E' stato un nuovo successo di pubblico ma anche una serata in cui è filato tutto liscio sul fronte sicurezza. La "Notte bianca dello sport" a Gubbio ha vissuto un'edizione speciale, in questo 2017. Non solo per le attrazioni che hanno caratterizzato la lunga serata, in particolare tra piazza 40 martiri e piazza Grande, ma soprattutto per lo spiegamento di forze senza precedenti per garantire i nuovi standard di controllo imposti da Questura e Prefettura: e allora new jersey all'ingresso della città, forze dell'ordine e anche steward a presidio di vari punti dell'itinerario disegnato dagli organizzatori dell'associazione Leukos, secondo un protocollo a cui enti pubblici e cittadini stessi dovranno abituarsi d'ora in avanti. Il tutto senza che l'apparato di controllo fosse troppo invasivo, in tanti non si sono accorti di questi presidi e la serata è scorsa via senza alcun intoppo. Anche quando un camioncino bianco si è improvvisamente presentato nei pressi della porta degli Ortacci intorno alle 22.30 per trasportare medicinali, richiesta considerata insolita per giorno e orario e subito chiarita con opportuni approfondimenti che hanno portato il mezzo ad un percorso alternativo. Chiuso il centro storico fin dal mattino, con qualche disagio per i residenti – anche se preannunciato da giorni dall'amministrazione che aveva chiesti collaborazione e pazienza. E serata affollata come ormai nel clichè della Notte bianca con ospiti anche inattesi.
Non è sfuggita ad esempio la presenza di Emanuele Filiberto di Savoia, con la sua famiglia, evidentemente attratto dalla possibilità di provare qualche disciplina sportiva. L'erede della casa reale ha anche provato a salire sul bungee jumping da 60 metri mettendosi in fila ma al momento di procedere, arrivato il suo turno, sembra sia stato dissuaso da una delle figlie e di fronte alle pressanti insistenze, ha rinunciato. Nonostante questo si è goduto come tante altre migliaia di persone, il fascino del centro storico eugubino animato dalle attività sportive (ha provato con le freccette a San Martino) e dagli stand delle associazioni impegnate nel sociale.
Grande pubblico anche a Piazza Grande per lo spettacolo acrobatico dei Damove, i cestisti che fanno spettacolo con schiacciate ed evoluzioni che hanno strappato applausi a ripetizione, grazie all'organizzazione del Basket Gubbio - che ha anche presentato il suo nuovo staff tecnico. Per un'ora soprattutto i più piccoli sono rimasti incantati dalle azioni eccezionali dei 5 funamboli milanesi che hanno accattivato l'attenzione anche di chi non ha dimistichezza con la palla a spicchi.
Soddisfazione per l'organizzazione della serata, testimoniata anche dall'Amministrazione comunale eugubina: l'assessore comunale allo sport, Gabriele Damiani, ha affidato alla sua pagina facebook un commento a caldo scrivendo "Grazie Leukos!" Le imponenti e necessarie misure di sicurezza che abbiamo dovuto prescrivere hanno reso questa edizione impegnativa e complessa. Nonostante questo, il volontariato ha fatto la differenza. Grazie a tutti: gli sponsor privati che hanno investito, gli uffici comunali e i vigili urbani per il fondamentale supporto, le associazioni tutte per aver animato il centro, i commercianti, Gubbio fa Centro, i residenti per la pazienza, la Banda Comunale e ovviamente i volontari della Leukos che hanno dato l'anima!!!
Ribadisco il concetto: uniti procediamo in avanti, divisi rimaniamo fermi! Avanti tutta! ".
Gubbio/Gualdo Tadino
28/08/2017 11:23
Redazione