Tempo di valutazioni post voto a Gubbio, anche in vista del ballottaggio tra Sirati e Presciutti Cinti del prossimo 9 giugno. La Segreteria del Partito Democratico di Gubbio, allargata al candidato a Sindaco Marco Cardile e ai candidati al Consiglio Comunale, si è riunita ieri presso la sede di Piazza Oderisi.
In una nota il Partito Democratico di Gubbio "ringrazia tutti gli elettori che con il loro voto hanno dato fiducia e ringrazia il candidato a Sindaco Marco Cardile e i 24 candidati a consigliere.
Il 23,07% alle europee ottenuto a Gubbio dal partito Democratico è un risultato superiore alla media nazionale, commenta il PD eugubino - ed è un risultato che ci soddisfa e ci fa ben sperare per un futuro da protagonista del nostro partito in vista anche delle prossime elezioni politiche.
Per quanto riguarda invece il risultato ottenuto alle elezioni comunali, continua Smacchi, questo è figlio di una scelta che con responsabilità e coerenza abbiamo cercato di portare avanti sino all’ultimo giorno utile: ossia cercare di riunire a Gubbio il centro sinistra sulla figura del candidato a Sindaco Stirati.
Quando, malgrado un contratto sottoscritto dallo stesso Sindaco, dal Segretario Regionale del PD e dai rappresentanti di tutte le liste, a 3 giorni dalla scadenza dei termini, Stirati e la sua coalizione ci hanno a mezzo stampa comunicato che non intendevano allargare la loro coalizione al PD, avevamo due alternative: o non presentarci e quindi per 5 anni sparire dalla scena comunale o in 3 giorni trovare un candidato a Sindaco, 24 candidati al Consiglio, elaborare un programma, raccogliere le firme, ecc..
Abbiamo scelto con orgoglio, onore e senso di responsabilità questa seconda strada e malgrado tutte le difficoltà ce l’abbiamo fatta, siamo riusciti ad eleggere in Consiglio Comunale un nostro rappresentante, Marco Cardile e per questo il grazie ai nostri elettori e ai nostri candidati è ancora più forte e sentito.
La partita però per noi e per gli eugubini non è ancora finita. E’ terminato solo il primo tempo che ha visto due candidati e due progetti molto diversi tra loro andare al ballottaggio.
Ora inizia il secondo tempo di una partita in cui il Partito Democratico vuole e sarà protagonista. Siamo consapevoli della delicatezza del momento e della posta in gioco. Siamo però altresì consapevoli che Il nostro partito e i nostri elettori meritano come sempre rispetto.
E’ chiaro che in questa fase, eventuali accordi e confronti, volti a riconoscere un ruolo politico al PD, andranno fatti alla luce del sole e con la chiarezza e la trasparenza che hanno sempre caratterizzato il nostro operato.
Il Partito Democratico di Gubbio, nella consapevolezza che, come sottolineato a più riprese dallo stesso Commissario Regionale del PD Verini, sia stato un grave errore il mancato accordo con la coalizione di Stirati al primo turno, non ha né rancori né risentimenti rispetto a quanto successo e quanto siamo stati costretti a subire.
In tale quadro, in vista del secondo turno, non cambiano i nostri obiettivi, né cambia la nostra volontà di lavorare per un centro sinistra unito che, in Italia, in Umbria, e a Gubbio non può prescindere dalla presenza del PD".
Gubbio/Gualdo Tadino
31/05/2019 09:15
Redazione