Una giornata importante anche per i balestrieri, quella di domani sabato 1 settembre, nella quale Sansepolcro celebra Sant’Egidio, uno dei fondatori della città.
Da diversi anni, oramai, alle 17.30 si tiene nella sala consiliare di Palazzo delle Laudi la presentazione del drappo del Palio che i tiratori biturgensi e quelli di Gubbio si contenderanno in piazza Torre di Berta domenica 9 settembre (seconda domenica del mese). In base al criterio dell’alternanza sulla provenienza dell’artista, quest’anno è il turno di un esponente locale e la Società Balestrieri ha assegnato l’incarico a Joy Stafford Boncompagni, pittrice di origine inglese ma sposata e residente da oramai molti anni a Sansepolcro, per cui considerata biturgense a tutti gli effetti.
Verranno ora tolti i veli all’opera con la quale ha interpretato la sfida della balestra fra le due storiche città rivali e amiche. Alle 21, trasferimento al campo di tiro “Luigi Batti” per lo svolgimento dell’edizione 2018 del tradizionale Palio di Sant’Egidio fra balestrieri e cittadini che abbiano inoltrato preventiva richiesta alla società. La sentita tenzone individuale ha registrato nel 2017 il record di sempre a livello di partecipanti: ben 77, fra i quali 28 non balestrieri. E anche stavolta potrebbe attestarsi su questi numeri. Il risultato dello scorso anno ha registrato l’eccezionale doppietta dei fratelli Giovagnini, con vittoria di Andrea (valido balestriere) e secondo posto del fratello Michele, che invece non è un tiratore ordinario. Al terzo posto, si è classificato Marco Tontini. Si tira su un bersaglio composto da rotella e prolunga che ha le stesse dimensioni di quello del Palio e l’ordine di avvicendamento sui banchi è stabilito dal sorteggio.