L’Arma dei Carabinieri di Perugia, su indicazione del Comandante Provinciale, Colonnello Giovanni Fabi, al fine di fronteggiare fenomeni di diffusa microcriminalità, ha predisposto nel week end, grazie all’impiego di equipaggi della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile, una serie di mirati servizi di controllo del territorio. Nel corso di uno di essi, è stato deferito in stato di libertà, per i reati di furto aggravato ed estorsione, un quindicenne, con precedenti di polizia. In particolare, il minore, all’interno di un autobus di linea urbana, ha illecitamente asportato un telefono cellulare, che la proprietaria (una 31enne perugina) custodiva nello zaino. Successivamente, la ragazza, accortasi del furto patito, ha contattato la propria utenza telefonica e l’interlocutore (l’odierno deferito), dopo averle fatto intendere che la restituzione del maltolto non sarebbe avvenuta “gratuitamente”, le ha indicato di presentarsi nei pressi di Porta Pesa.Giunti sul luogo dell’incontro, il giovane ha estorto alla ragazza la somma di 20 euro, per la resa del cellulare rubato. Tuttavia, sul posto erano presenti anche i militari dell’Arma, - guidati dal Maggiore Pierluigi Satriano – i quali sono prontamente intervenuti identificando il minore. Al termine delle formalità di rito, il denaro e il cellulare sono stati restituiti alla ragazza, mentre il minore è stato affidato al Pronto Intervento Sociale del Comune di Perugia.