In casa Perugia, l'entusiasmo è alle stelle. La classifica è diventata buonissima, sesto posto solitario con un occhio all'inseguitrice più vicina, lo Spezia distante un solo punto, ed un altro rivolto verso l'altoaalla quinta piazza di un Cittadella in flessione nell'ultimo periodo, distante anche qui la miseria di un punto. Ed è un grifo che sogna: il tacco di Nicastro, capolavoro dell'attaccante ex Juve Stabia, apre le porte ai sogni più grandi di una tifoseria che a Terni ha saputo ancora una volta supportare i propri beniamini, accolti poi anche al ritorno da un bagno di folla che ha concluso una giornata che resterà a lungo nella mente dei tifosi, per sempre nella staoria del Perugia e dei sentiti derby con la Ternana. Così Bucchi a fine gara: “Ci auguravamo di vincere. I ragazzi ci hanno messo anima, grinta e tecnica. La sentivamo particolarmente. C'era voglia di festeggiare con il nostro pubblico e di fare un pensiero alla famiglia del tifoso scomparso all'andata. Mi aspettavo questo. La Ternana non poteva perdere. Squadra corta e penta a ripartire con Falletti. Noi attenti soprattutto con Del Prete su Falletti. Il campo non ci ha aiutato nel fraseggio. Eppure abbiamo costruito. Il secondo tempo abbiamo iniziato non bene. La testa l'abbiamo lasciata nello spogliatoio. Poi siamo cresciuti arrivando spesso in area da rigore senza però essere decisivi. Bravi a passare in vantaggio. Nel finale abbiamo sofferto con uno straordinario Brignoli". Santopadre gongola e non poco nel finale, non commenta fa si lascia sfuggire un laconico “E sono tre e sono tre!” in riferimento ai derby vinti sotto la sua gestione. Nicastro è l'uomo copertina di questo derby, e ammette che la sua perla è soprattutto figlia del caso: “Non lo so neacneh io come ho colpito la palla!. Per me è un gol importantissimo non soo perchè decide una partita così sentita, ma anche perchè mi permette di voltare pagina dopo due mesi difficili che sono seguiti ad un'ottima partenza di campionato. Segnare in underby un'emozione indescrivibile, la voglio condividere con tutti i tifosi del grifo. E' una vittoria che la dice lunga: lavorando sodo si può raggiungere ogni obiettivo, questo gol infine lo dedico alla mia mamma e alla mia fidanzata, mi sono sempre molto vicine”. Alla festa del Perugia fa da contraltare la delusione e l'amarezza da parte della Ternana, con spiacevoli episodi nel post partita quando un gruppo di tifosi rossoverdi, volendo contestare squadra e società hanno proceduto al lancio di petardi e sassi verso un battaglione dei Carabinieri. Nessuna conseguenza per fortuna, solo lievi danni a due autovetture. Oggi infine, la squadra non beneficerà di nessun giorno di riposo, gli allenamenti riprendono in vista della sfida all'Entella, match importante in chiave consolidamento del posto nei play off, in gruppo si rivedrà invece Rosati che ormai ha smaltito il problema muscolare, gradualmente potrà tornare in gruppo e spera addirittura nella convocazione nella partita di sabato.