Arrestati dalla polizia a Perugia due romeni (entrambi con precedenti) accusati di tentativo di estorsione aggravata, per aver picchiato e minacciato di morte due coniugi nigeriani affinche' lasciassero l'appartamento dove abitavano in affitto da un anno circa con due figli minori, a San Sisto, in base a un regolare canone di locazione stipulato con la proprietaria di casa, una romena. Quest'ultima - stando alla ricostruzione della polizia - volendo rientrare in possesso dell'immobile, avrebbe preteso che la famiglia nigeriana lo lasciasse su due piedi. Visto che questo non era possibile, il compagno della proprietaria, anch'egli romeno, e un suo connazionale avrebbero quasi ogni giorno aggredito verbalmente i due coniugi, minacciandoli di conseguenze gravi se non avessero lasciato immediatamente i locali, al punto da costringere la coppia a sistemare i figli a casa di una parente. Tutto questo fino a ieri, quando la donna nigeriana - riferisce ancora la polizia - e' stata percossa e spintonata dai due romeni. Ai poliziotti della volante intervenuti sul posto, i coniugi nigeriani hanno riferito che poco prima uno dei due romeni aveva detto che avrebbe loro sparato se non se ne fossero andati, mentre l'altro romeno aveva proferito nuove minacce, dicendo di poter contare sull'appoggio di organizzazioni criminali.