Perugia: si conclude domani la 68/a Sagra musicale umbra

Si conclude domani sera al teatro Morlacchi di Perugia la Sagra musicale umbra. La sessantottesima edizione è stata dedicata al tema della "Trasfigurazione", coniugata attraverso eterogenee espressioni musicali e culminata domenica scorsa in una bellissima produzione di Curlew River di Britten. Il concerto di chiusura sarà interamente dedicato a pagine del 900, e la parte più intensa del programma è certamente costituita dai "Vier letzte Lieder" di Richard Strass cantati dal soprano Cristiane Oelze. David Afkham, tedesco di origini persiane, dirigerà la Junge Deutsche Philarmonie. I quattro ultimi Lieder di Strass sono un addio alla vita, privo di qualsiasi allusione religiosa, tra i più commoventi nella storia della musica, su testi di Hermann Hesse e Josef von Eichendorff. Saranno eseguiti anche "Lontano", un brano del 1967 per grande orchestra di Gyoergy Lieti che fa parte di una serie di composizioni che esplorano una ricchissima densità timbrica abbinata a un andamento ritmico appena percepibile, ed il Concerto per Orchestra di Bartok. Il Concerto risale agli anni americani del compositore ungherese. Gli furono sufficienti, per scriverlo, soltanto otto settimane, tra agosto e ottobre 1943, mentre le prime esecuzioni ebbero luogo con grande successo a Boston nel dicembre 1944, seguite da repliche anche a New York il mese successivo. Finalmente, a meno di un anno dalla morte, Bartok venne salutato dal pubblico americano come un grande compositore e le successive esecuzioni in Europa consacrarono il Concerto come uno dei capolavori del Novecento. Il concerto sarà preceduto nel pomeriggio da una prova aperta per gli studenti delle scuole superiori e del Conservatorio perugino.