Prima la pattuglia dei carabinieri di Ponte San Giovanni, poi i vigili del Fuoco intervenuti entrambi con rapidità dopo la segnalazione di un gruppo di cittadini di via Paris (una traversa della centralissima via della Scuola) esasperati dopo l’ennesima scorribanda di un gruppo di giovani delinquenti, provenienti anche dai paesi vicini, nell’area verde tra via Paris e via Venanti. Hanno lasciato rifiuti, fatto schiamazzi (come quasi tutte le notti) e poi hanno imbrattato panchine, tavoli e auto parcheggiate ai lati del parco. Proprio durante l’intervento dei Vigili del Fuoco un residente scoprendo un cassonetto ha estratto un estintore con ancora un cartellino con l’indirizzo di un condominio della vicina via S.Bartolome. I residenti hanno, per il momento, creato un gruppo di W.App per coordinarsi nelle segnalazioni tra loro e con le forze dell’ordine e la stampa. Lamentele di ogni genere: dal degrado lasciato dopo le incursioni notturne, all’impudenza dei giovani sorpresi a fare all’amore (fisico e completo) su uno dei tavoli del parco, alle rapine e furti, l’ultima ai danni di un negozio di parrucchieria della zona. “Non ne possiamo proprio più: ma ci stiamo attrezzando per aumentare la nostra presenza di giorno e di notte nella zona del parco (tra l’altro poco curato) e ci doteremo di teleobiettivi per migliorare le immagini delle nostre fotocamere, anche ai raggi infrarossi per la notte, per inviare segnalazioni alle forze dell’ordine e alla stampa” ha detto una signora veramente arrabbiata. Il comandante della stazione dei carabinieri, Mirco fringuello, ha assicurato una maggiore e più frequente presenza di pattuglie anche notturne. Anche i Vigili Urbani di Ponte San Giovanni sono stati messi al corrente di quanto accade, troppo spesso, in via Paris, zona centralissima del paese. “Il degrado chiama degrado – aggiunge un signore – e noi non meritiamo questo in una zona tranquilla dove sono altri, venendo chissà da dove, a creare sporcizia, preoccupazione e paura per noi e per i nostri figli che non riescono a far proprio uno spazio verde a portata di mano, sotto le finestre di casa loro.”